1LP – Preview FC Köniz-AC Bellinzona (2ª giornata). Appuntamento a domani ore 20

scritto da Emanuele Prina

Alle 16 aprono il turno le Under 21 di Basilea e Zurigo, Bellinzona a Köniz nel posticipo infrasettimanale come a San Gallo e a Münsingen.

SPONDA ACB – Cambiare. Questa è la parola d’ordine all’ombra dei castelli dopo la sconfitta di Yverdon-les-Bains. Prima di tutto la testa, per fare il risultato alla Sportplatz Liebefeld di Köniz serviranno la personalità e la voglia di offendere i bernesi, ingredienti che sabato, nella Svizzera francese, sono mancati, soprattutto nei primi 45 minuti. E questo spetta ai giocatori. Poi cambiare lo schieramento in campo e questa è una possibilità a cui sta seriamente pensando il tecnico Luigi Tirapelle. I ticinesi potrebbero giocare con un 4-2-3-1 che ha convinto nella ripresa di Yverdon, quindi con un sistema di gioco più propositivo e rischioso che vedrebbe Magnetti – in gol sabato – unica punta e Facchinetti alle spalle del bomber da 101 gol in maglia granata. Per quanto riguarda gli interpreti, dei cambiamenti rispetto a tre giorni fa sono d’obbligo per via delle tre trasferte nel giro di una settimana.

«Concentriamoci su noi stessi – ha detto ai nostri microfoni l’allenatore italiano -, se facciamo ciò che sappiamo possiamo fare il risultato ovunque. Il Köniz è una buona squadra e sarà in piena fiducia per la vittoria con il Cham, ma non deve mancare nemmeno a noi la fiducia, nelle nostre potenzialità. C’è voglia di rifarsi della sconfitta e di rigiocare subito, questo è positivo perché ci permetterà di mettere in campo rabbia e convinzione». L’allenamento delle 18.30 di questa sera scioglierà i dubbi di Tirapelle sugli 11 titolari. Tornerà tra i convocati Berera, mentre non ci sarà Italo che sabato ha vissuto un esordio in campionato – e un compleanno – piuttosto sfortunato, a causa di un infortunio muscolare che lo ha costretto ad abbandonare il campo soltanto cinque minuti dopo il suo ingresso.

Le buone notizie – in prospettiva – sono le seguenti: domenica hanno firmato sia l’attaccante Cortelezzi, sia il difensore Padula, sia il centrocampista Ivanov e saranno disponibili da lunedì 12 agosto, quando saranno passate le prime tre gare (nonché trasferte) di campionato. Continua invece la trattativa per Milosavljevic, centrocampista bulgaro ex Chiasso di proprietà del Sion.

LE INSIDIE DEL MATCH – Nel successo casalingo con il Cham, il tecnico Silvan Rudolf ha schierato un 4-3-3 con Neuenschwander in porta, Stauffiger e Trachsel sugli esterni, in mezzo Portillo e Ivan Harambasic, capitan Naili in regia e ai lati ad agire da mezzali gli autori dei due gol Gerber e Budakova, poi Wyder e Melo a supporto dell’unica punta Kasaj. È probabile che verrà confermato lo stesso 11. Nel caso in cui fosse 4-2-3-1 per l’ACB, Facchinetti avrebbe il compito di inserirsi tra le linee in fase offensiva e di disturbare Naili, fonte di gioco dei bianconeri, in fase difensiva. Attenzione alla fisicità della punta Kasaj che sabato, con una sponda, ha dato il là all’azione che ha portato al raddoppio. Ma anche alla rapidità delle due ali che spesso, allargando le difese avversarie, permettono alle mezzali di inserirsi a fari spenti, come successo in occasioni di entrambi i gol incassati dal Cham.

I PRECEDENTI – Nella passata stagione, la gara di andata si giocò sempre allo Sportplatz Liebefeld, ma al 14° turno. Il Bellinzona passò in vantaggio con Facchinetti (19’) e fu raggiunto nel finale della prima frazione da Morelli (43’), attualmente giocatore dell’Yverdon che sabato è entrato nella ripresa contro i granata. Il ritorno risale soltanto a tre mesi fa, quando il 18 maggio i ticinesi salutarono il pubblico di Giubiasco con un roboante 4-0: ancora Facchinetti ad aprire le marcature (8’), raddoppio di Yesilcayir (40’), tris di Italo (68’) e poker di Stojanov (80’).

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