Novità dal mercato, l’ACB si rinforza prima della delicata trasferta a Grünfeld. Jacobacci: «Induciamo il Rapperswil all’errore e stiamo compatti in difesa».
LA PROSSIMA SFIDA – A Jona per tornare a vincere e staccare i rossi in classifica. Si può, per quanto possa essere difficile, perché il Rapperswil-Jona è l’unica squadra imbattuta del campionato insieme alla capolista Yverdon che è già in fuga. Sarà importante blindare la difesa, ancora troppo traballante, come dimostra l’ultima partita col Breitenrain, e infatti, ai nostri microfoni, il tecnico Maurizio Jacobacci esordisce dicendo:
«Dobbiamo badare a non fare errori per non subire gol, essere attenti soprattutto nelle situazioni da transizione offensiva a difensiva che potrebbero essere decisive. Sarà importante andare in vantaggio con cinismo ed efficacia, non aspettando i loro errori ma indurli a commetterli. Non ho ancora deciso il nostro sistema di gioco, ma essendo in trasferta ci vuole copertura e fisicità. Valuterò chi inserire tra Forzano e Quadri e la situazione di Magnetti che è alle prese con un risentimento muscolare al polpaccio».
IL MERCATO CONTINUA – Sarebbe stato più semplice vincere a Grünfeld col nuovo acquisto Ivan Audino (nella foto), esterno offensivo mancino che una settimana fa ha risolto il proprio contratto col Wil per firmarlo col Bellinzona. Audino sarà convocabile soltanto dalla prossima settimana, quindi dai sedicesimi di finale di Helvetia Coppa Svizzera contro il Neuchâtel Xamax che si giocheranno al “Comunale” domenica prossima alle 15.
«Il giocatore mi è stato proposto al mio arrivo – spiega l’allenatore –, e ho dato il via libera per il suo ingaggio perché in questa categoria sa fare sicuramente la differenza. È un ragazzo che sa fare gol e assist, che dà tanto movimento, difficile da fermare. Sarà un ottimo elemento per noi». E sul mercato non è finita qua, perché la dirigenza granata è vicina anche al tesseramento del difensore centrale argentino Gonzalo Manuel Soto.
GLI AVVERSARI – Attenzione alle individualità a disposizione del tecnico portoghese Pedro Silva, tra cui ci sono vecchie conoscenze del calcio ticinese come il terzino sinistro Elmer più i terzini destrorsi Güntensperger e Markaj, tutti ex Bellinzona, mentre l’ultimo ha vestito anche le maglie del Lugano e del Chiasso. «Sicuramente il Rapperswil è una squadra che per questa categoria ha tanta esperienza – continua Jacobacci – e che prova a giocare a calcio. In 6 gare non ha mai perso (2 vittorie e 4 pareggi, ndr) e a Brühl ha subito il pari al 95’, quindi avrebbe potuto avere più punti.
Hanno tanti giocatori di valore come Kubli, il numero 10, che è abile a trattare il pallone; Gele che si è sbloccato con una doppietta contro il Cham ed è bravo tra le linee e in copertura; Frick che sa farsi valere sottoporta; Brunner che gioca davanti alla difesa e che viene dalla Challenge League, dal Vaduz, e ha anche conosciuto la Super League; Rohrbach che è importante nel suo lavoro di recupero palloni e nello smistamento ai lati». Domani ci sarà in porta ancora il brasiliano Leite a causa del prolungato infortunio di Yanz e, nonostante a Cham la squadra sia scesa in campo col 4-4-2, è probabile che Pedro Silva torni al collaudato 4-1-4-1.
PRECEDENTI E NUMERI – Retrocesso in Promotion League a causa dell’ultimo posto in Challenge League, il Rapperswil-Jona è tornato nella terza serie elvetica che aveva vinto due anni fa con 5 punti di vantaggio sul Kriens. Tra l’ACB e la squadra del Canton San Gallo, sarà il primo confronto nella Prima Lega Promotion, dove in 96 gare (4 campionati) i rossi hanno raccolto 45 vittorie, 27 pareggi e 24 sconfitte per un totale di 162 punti con 159 gol segnati e 119 subiti.
