1LP – Preview Yverdon Sport FC-AC Bellinzona (1ª giornata). Appuntamento a domani ore 17.30

scritto da Emanuele Prina

 

Christos Aravidis, ultimo acquisto Yverdon

Esordio da punti doppi per i granata contro la bestia nera del Canton Vaud.

GLI 11 DI TIRAPELLE – Tra meno di 24 ore, il Bellinzona scenderà in campo allo “Stade Municipal” di Yverdon-les-Bains contro i vodesi che, come i ticinesi, partono con l’intenzione di provare a vincere il campionato. Il tecnico italiano Luigi Tirapelle non ha ancora scelto la formazione che schiererà dal primo minuto, ma il tempo per fare tutte le valutazioni del caso c’è. È probabile che vedremo quasi lo stesso undici sceso in campo col Lecco nell’amichevole della scorsa settimana, giocata a Sementina e persa 1-0: punizione chirurgica del centrocampista ex Gozzano Segato al 40’, nella ripresa rigore per agguantare il pari calciato da Magnetti e parato da Bacci.

Ovviamente 3-5-2 con Pelloni in porta; Maffi, Russo e Felitti i tre di difesa, mentre Monighetti si è fermato in allenamento mercoledì e dovrebbe quindi partire dalla panchina; a centrocampo Guarino a destra, in cabina di regia Facchinetti con Forzano e Quadri ad agire da mezzali, poi il grande ex Cazzaniga sulla sinistra con Berera ancora ai box; Stojanov e Magnetti il tandem d’attacco, mentre il nuovo acquisto Melazzi sarà pronto a entrare a gara in corso. A causa delle mancate ufficialità dei tanti giocatori in prova, Tirapelle dovrà aggregare alcuni giovani alla prima squadra, ma l’allenatore veronese non dispera: «Dovremo fare di necessità virtù in una partita molto complicata contro una squadra che ha fatto un mercato importante – spiega -, ma sono fiducioso. I ragazzi della “vecchia guardia” sono pronti a stupirci, tirando fuori una grande prestazione».

LE INSIDIE DEL MATCH – Partendo dal presupposto che saranno molte, la buona notizia è che non dovrebbe essere della partita la ciliegina sulla torta del mercato biancoverde: l’attaccante greco Christos Aravidis, ultimo acquisto ufficializzato dal club della Svizzera francese il 29 luglio, arrivato dall’Asteras Tripolis (Serie A greca), con alle spalle 76 presenze e 24 gol nel triennio all’AEK Atene tra il 2014 e il 2017 più una rete in cinque presenze con la Nazionale maggiore. Il pericolo numero 1 sarà sicuramente il bomber Alessandro Ciarrocchi che nella passata stagione ha fatto malissimo alla sua ex squadra, in cui ha militato dal 2008 al 2013 con oltre 130 presenze e 30 reti, segnando un gol al comunale di Bellinzona a fine agosto che – a conti fatti – è valso il secondo posto in campionato all’Yverdon ai danni dei sopracenerini.

Il confermatissimo tecnico Anthony Braizat schiererà l’attaccante svizzero come punta di diamante del suo 4-2-3-1, con Fargues alle sue spalle oltre gli altri due trequartisti più spostati verso gli esterni, a destra Peyretti (arrivato il primo di luglio dall’Aarau) e a sinistra o Diarra o l’altro neo acquisto Morelli (prelevato dal Köniz il 21 giugno); mediana composta dal franco-senegalese Ndzomo e dal centrocampista svizzero di origini turche Kabacalman, retrocesso dalla Challenge League col Rapperswil-Jona; linea di difesa a quattro con Gazzetta sulla destra e Zeneli sulla sinistra, in mezzo il muro formato da capitan Marque e da Sejmenovic (tornato dal Neuchâtel Xamax alla casa madre dopo sei anni) o De Pierro; infine, a proteggere la porta vodese ci sarà Martin.

I PRECEDENTI – In tre partite, un’amichevole e le sfide del campionato passato, il Bellinzona non è mai riuscito a perforare la porta biancoverde: 2-0 per la squadra di Braizat in un test estivo, poi – come già anticipato – sconfitta per i granata sul proprio campo colpiti e affondati dall’ex Ciarrocchi e infine pareggio a reti inviolate nel Canton Vaud cinque mesi fa.

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