In positivo da ben quattro settimane l’AC Bellinzona fa bottino pieno anche col FC Wohlen, tornando a vincere tra le mura di casa dopo un digiuno di quasi due mesi.
Padroni di casa subito in vantaggio al primo affondo odierno: è il 5’ quando arriva l’ennesima rete di Gaston Magnetti, bravo a sfruttare l’uscita a vuoto da parte di Joos e ad insaccare di testa a porta praticamente vuota. Prove di raddoppio al 8’: uno scambio di alta classe fra Stojanov e Guarino porta quest’ultimo a tu per tu col portiere ospite il quale, con un buon intervento, svetta la minaccia.
Al 22’ l’episodio che cambia il parziale: al Wohlen viene fischiato un penalty per atterramento del suo attaccante Nsiala, penetrato in area di rigore per azione di sfondamento. Dal dischetto Ferreira non sbaglia piazzando la palla alla sinistra di Pelloni, buttatosi dalla parte opposta. Granata che provano più volte a rialzare la china cercando di pungere gli avversari con azioni sulle fasce. La più importante avviene centralmente e dai piedi di Forzano il quale, al 29’, calcia dalla lunga distanza non riuscendo a centrare la porta. Ancora pericolosi al 34’ con Stojanov , ma l’esito non è differente dal precedente con la sfera che, calciata con potenza, non abbassa in tempo la sua traiettoria.
In campo non solo il Bellinzona. Anche il Wohlen si rende protagonista di non poche scorribande offensive. Unica degna di nota sul finire di tempo, quando una buona azione difensiva del biscione stoppa l’avanzata biancoblu verso la porta difesa da Pelloni.
Con le squadre nuovamente in campo lo spettacolo aumenta. Entrambe cercano fin da subito la rete del possibile vantaggio, ma il poco cinismo davanti l’estremo difensore porta ad un nulla di fatto. Sono inconcludenti le avanzate sia da una parte che dall’altra, con tiri dalla lunga distanza che sorvolano di molto i legni. Fase di stallo che viene “disturbata” dal vantaggio ospite. Al 69’ la punizione di Seferi cade sul Comunale come un fulmine a ciel sereno. Nulla può Pelloni sulla perfetta trasformazione del centrocampista svizzero. Colpiti in un momento delicato della partita i padroni di casa cercano fin da subito a raggiungere la parità, ma sono inefficaci gli affondi di Magnetti & Co.
L’occasione più nitida al 82’: dagli sviluppi di un calcio d’angolo viene vista – dal direttore di gara – una strattonata in area ai danni di un componente della squadra di casa. Per l’ACB viene fischiato un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Stojanov che non sbaglia e riporta il tabellino sul 2-2. Le emozioni di una giornata interminabile non riescono ad avere fine ed infatti quello che accade al 93′ ha dell’incredibile. In quella che – effettivamente – si rivelerà come l’ultima azione della partita arriva il tanto sperato vantaggio granata. A far esplodere la gioia della panchina ticinese è Felitti il quale, dopo una convulsa lotta in aria di rigore, riesce a calciare la sfera – carambolata fra una selva di gambe – verso la porta, trovando, così, il 3-2 finale.
AC BELLINZONA – FC WOHLEN 3-2 (1-1)
AC BELLINZONA (4-4-2): Pelloni, Farine, Russo, Tarchini, Felitti, Forzano, Bottani, Facchinetti, Guarino, Magnetti, Stojanov. A disposizione: Vidovic, Quadri, Doldur, Berzati, Italo, Grilo, Sergi. Allenatore: Luigi Tirapelle
FC WOHLEN (4-5-1): Joos, Nitaj, Milani, Muslin, Calbucci, Ferreira, Gregorio, Biqkaj, Seferi, La Rocca, Nsiala. A disposizione: Xhemali, Geri, Wiget, De Sousa, Bieri. Allenatore: Fabricio Nogueira.
NOTE: Marcatori: 5’ Magnetti (B), 22’ Ferreira (W), 69’ Seferi (W), 82’ Stojanov (B), 93′ Felitti (B). Espulsi: -. Ammoniti: . Angoli:
