2L: Castello, mister Stefani ha scoperto una grande società dove è facile lavorare in piena armonia

scritto da Roberto Colombo

I biancorossi stanno avanzando a piccoli ma solidi passi, la stagione è lunghissima ma potrebbe riservare delle belle sorprese

Buon inizio di campionato per il Castello che, dopo la doccia fredda all’esordio contro l’Arbedo, non si è più fermato. Piccoli passi ma sempre costanti per i biancorossi, che nelle prime quattro giornate hanno raccolto due pareggi importanti (contro Balerna e Vedeggio) e vinto 2-1 in casa contro il Minusio.

Domani alle 18.30 la squadra di mister Stefani affronterà il Losone, che sette giorni fa ha conquistato i primi tre punti in campionato, una partita delicata come spiega lo stesso allenatore del Castello: «Sarà una gara difficile. Speriamo di arrivare con la giusta determinazione e lucidità per fare una grande partita, sia per noi che per i nostri tifosi che ci seguono sempre e a cui vogliamo regalare un altro bel sabato sera come quello di settimana scorsa contro il Vedeggio».

Poi, più in generale, mister Amedeo Stefani si sofferma sull’inizio di questa stagione sottolineando prima di tutto l’importanza di avere alle spalle una gran società: «Sono molto felice che il Castello mi abbia dato la possibilità di allenare qui. Ho trovato una società molto ben strutturata e organizzata. Il fatto che i ruoli siano ben definiti aiuta a lavorare bene durante la settimana e a gestire il gruppo. Poi tutti i dirigenti sono fantastici, sempre positivi e pronti a sostenere i ragazzi anche quando le cose non funzionano per il meglio».

«Dal punto di vista sportivo – continua Stefani – direi che i risultati sono in linea con quello che pensavamo dovesse essere il nostro campionato, di buon livello. Forse ci è mancata un pizzico di fortuna, ma sia io che il mio secondo Andrea Galimberti (che è un amico e il cui supporto è fondamentale) siamo soddisfatti».

«Sono molto contento che i ragazzi vengano agli allenamenti con piacere, si divertano e non abbiano paura di fare fatica. Siamo ancora in fase di rodaggio e con il tempo miglioreremo anche l’organizzazione di gioco, ma quest’ultimo aspetto – aggiunge scherzando l’allenatore – sarà compito mio risolverlo. Si può sempre migliorare, è importante darsi sempre stimoli e obiettivi nuovi per continuare a crescere».

In classifica il Castello, nonostante una sola sconfitta, è appena sopra la zona retrocessione. Ma tutte le squadre sono ancora raccolte in pochi punti e mister Stefani pensa soltanto ai suoi ragazzi: «Non posso dire chi lotterà per le prime posizioni o per la salvezza. Penso solo alle mie “Caprette”, il resto ha un’importanza relativa. Spero che tra le sorprese del campionato ci siano i miei ragazzi, se continueranno ad allenarsi così lo meriterebbero».

Infine mister Stefani conclude con una dedica speciale: «Penso che la nostra anima e spirito di gruppo sia racchiuso in un’unica e fantastica persona: Vito Zanini, il nostro massaggiatore. Per quel che riguarda invece i giocatori, li premio tutti, sono bravi sia tecnicamente che dal punto di vista umano. Ma se proprio devo fare un nome dico Saymon Senkal: per una mia mancanza non lo conoscevo, ma per attitudine e disponibilità mi ha molto colpito in positivo»

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