Il Morbio di Righi si aggiudica senza appello il big match della 3ª giornata contro il Castello di Stefani, tra i biancorossi si salva solo Daghetti
Terza vittoria consecutiva (in tre partite) per il Morbio che doma 3-0 il Castello e lo stacca in classifica. Per i neroarancio ennesima grande prova del capocannoniere del girone Alessandro Asero, ma molto bene anche Marko Marjanovic, capitan Belvedere e il portiere Bosio. Per la squadra di Stefani, invece, alla prima sconfitta stagionale dopo due vittorie, sufficienza solo per Daghetti. I biancorossi hanno faticato soprattutto in attacco, ma con il campionato appena iniziato c’è tutto il tempo per recuperare.
MORBIO – CASTELLO 3-0
Tanta attenzione e ritmi bassi nei primi minuti di gioco. Al 4’ timida accelerazione di Daghetti che guadagna il primo calcio d’angolo della partita su chiusura di Tino. Pochi minuti più tardi ancora una sgroppata di Daghetti, che semina il panico saltando tre avversari e scarica in porta, Bosio respinge basso. Il Morbio davanti fatica a trovare spazi, Maestri e Barone sembra non vogliano lasciar passare nessuno.
SI SCALDA IL MORBIO
Al 18’ la prima vera occasione per i padroni di casa: punizione cross di Tino, la palla attraversa tutta l’area di rigore finendo la sua corsa tra i piedi di Asero che da pochi metri non colpisce bene sprecando il possibile 1-0. Intorno alla mezz’ora doppia occasione sempre per il Morbio: prima il portiere Martinazzo è provvidenziale su conclusione ravvicinata di Marjanovic (servito da Asero), poi nella stessa azione colpo di testa di Asero che termina a lato di un niente. Adesso è il Castello a fare fatica ad uscire dalla propria metà campo.
RISULTATO INCHIODATO SULLO 0-0
Il primo tempo termina senza altri sussulti, con gli ospiti in difficoltà dopo che nei primi minuti avevano dato l’impressione di poter far male (soprattutto con Daghetti), poi quasi solo Morbio: più pericoloso e vicino al vantaggio con due nitide palle gol entrambe firmate Asero.
RIPRESA SPUMEGGIATE
A inizio ripresa Morbio subito pungente, punizione velenosa di Tino da circa trenta metri che costringe Martinanzzo a distendersi senza rischiare la presa. La risposta del Castello non si lascia attendere: tiro cross di Santillo con Bosio bravo ad uscire sui piedi di Scatena e ad allontanare la minaccia. Non c’è respiro. All’8’ cross di Simone dalla sinistra e colpo di testa di Marjanovic fuori di poco. Nell’azione successiva Morbio ancora pericoloso con Belluzzi, conclusione secca deviata in angolo da un difensore ospite.
SEMPRE ASERO, POI SUBITO BELVEDERE E MARJANOVIC
Al 15’ padroni di casa in vantaggio: svarione difensivo del Castello su pressing di Marjanovic che recupera palla e innesca Asero, l’attaccante si gira in area e beffa Martinanzzo in uscita (1-0). Passano appena cinque minuti e il Morbio raddoppia: pallone al limite dell’area per Belvedere che si coordina alla perfezione e inventa una traiettoria fantastica su cui Martinazzo proprio non può arrivare (2-0). Il Castello è sotto shock e al 21’ subisce anche il terzo gol: cross dalla destra del solito Asero e colpo di testa vincente di Marjanovic (3-0).
FINALE SENZA STORIA
Avanti 3-0 il Morbio gioca l’ultima parte della ripresa senza rischiare praticamente niente, con Gjoka e Cassenti a dare sicurezza da dietro e Bosio sempre attento in uscita sulle palle lunghe. Al 39’ c’è ancora tempo per un bel rasoterra di Fasana che sfiora il palo, poi più niente sino al triplice fischio: terza vittoria consecutiva per il Morbio che si mantiene al comando della classifica a punteggio pieno, primo ko invece per il Castello che resta fermo a 6 punti.
