Dopo tre vittorie consecutive il Morbio alza bandiera bianca, la squadra di Righi si è accesa solo a intermittenza
Il Rapid Lugano da continuità alla propria azione e, dopo aver superato venerdì scorso l’Arbedo, raccoglie la sua seconda vittoria consecutiva imponendosi 3-1 sul Morbio, rimandato alla prova di maturità dopo che la squadra di Righi aveva ottenuto 9 punti nelle ultime tre partite.
RAPID LUGANO – MORBIO 3-1
Dopo una breve fase di studio il primo brivido è per il Morbio, all’8’ punizione cross dalla sinistra, sponda in area di Berisha per Vidovic che da due passi appoggia il pallone in rete, l’arbitro annulla per fuorigioco del numero nove biancoblu. Al 15’ Rapid Lugano ancora pericoloso, Vidovic ruba palla a un difensore e appoggia per l’accorrente Berisha che in area da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta.
LA SBLOCCA VIDOVIC
Al 22’ padroni di casa in vantaggio: Bianchi sfonda sulla fascia e crossa in mezzo dove c’è appostato il solito Vidovic, l’arbitro vede una spinta sull’attaccate e fischia rigore, sul dischetto va lo stesso Vidovic che con freddezza spiazza Bosio.
2-0 E RIGORE PARATO
Il Morbio accusa il colpo e due minuti più tardi capitola ancora: veloce ripartenza dei padroni di casa, Bianchi appoggia in area per un liberissimo Vidovic che senza pensarci firma il raddoppio. Al 27’ gli ospiti potrebbero tornare subito in partita, fallo di mano in area e rigore anche per il Morbio, dagli undici metri Fasana si fa ipnotizzare da Essis che intuisce e para.
FASANA CHIEDE SCUSA
Al 35’ svantaggio dimezzato: Pesenti ha campo libero per partire in velocità e al limite dell’area vince un rimpallo con un difensore, la palla schizza tra i piedi di Fasana che si coordina alla perfezione e con un siluro centrale beffa Essis (2-1). Il Morbio è vivo, i neroarancio sembrano aver iniziato una nuova partita, il Rapid arretra e fa fatica a ripartire, ma il primo finisce senza altre emozioni sul risultato di 2-1.
RAPID LUGANO SPRECONE
Al 7’ della ripresa doppia occasione per il Rapid Lugano: la difesa ospite sbaglia in uscita e regala un pallone sanguinoso agli avversari, Vidovic con una finta mette a sedere il portiere ma il suo tiro è respinto da un provvidenziale intervento di Puricelli, sulla ribattuta si avventa Bianchi che calcia a botta sicura ma Bosio con un guizzo salva tutto. Pochi minuti più tardi padroni di casa ancora vicinissimi al gol, cross dalla destra per Bianchi che quasi sulla linea di porta appoggia tra le braccia del portiere, Bosio ringrazia e blocca.
LUPFER IN MISCHIA
Al quarto tentativo consecutivo il Rapid Lugano riesce finalmente a segnare. Al 24’, dagli sviluppi di una punizione calciata dalla tre quarti, indecisione della difesa ospite che non riesce a liberare la propria area, Lupfer si butta nella mischia e con un tocco anticipa tutti realizzando il 3-1.
SVEGLIA MORBIO, ESSIS SARACINESCA
Di nuovo sotto di due gol il Morbio torna a giocare. Appena dopo la mezz’ora doppia occasione per il nuovo entrato Andrea Simone che però trova sulla sua strada un grande Essis in versione saracinesca. Al 38’ diagonale velenoso di Pesenti, Essis dice ancora no in tuffo. Al 43’ ospiti ancora vicinissimi al gol: appostato a centro area girata bassa di Vadalà, Essis si distende salvando per l’ennesima volta il 3-1. In pieno recupero l’ultima occasione della partita è però per il Rapid Lugano con la traversa che nega la gioia del gol a Schümperli. Finisce 3-1 per la squadra di mister Mirsad Shala che risveglia bruscamente il Morbio lasciandolo a bocca asciutta dopo le tre vittorie consecutive contro Losone, Cademario e Cadenazzo.
