Strano destino quello di Ascona ed Hochdorf. Ritrovarsi a giocare una partita di fine stagione senza che qualcuno avesse ipotizzato che sarebbe stata l’ultima in seconda interregionale.
In realtà, la matematica, la classifica Fair Play e la differenza reti sono faccende che non condannano la squadra di Ganz (anch’egli ai titoli di coda), ma che ne prolungano di 90′ una tenue speranza che passerà non solo dal risultato (scontato?) del Comunale, ma anche e soprattutto da come vorranno gestire Altdorf e Brunnen i tre punti di vantaggio: anche qui casualmente, le due dirette avversarie dell’Ascona si ritroveranno di fronte proprio nell’ultima giornata. Poco da aggiungere che non sia già stato scritto sulla stagione programmata non certo come consuetudine dal club ticinese che con ogni probabilità si appresta a lasciare la categoria per rientrare nell’orbita del calcio regionale.
Destino più o meno identico e in questo caso già a referto per l’Hochdorf, squadra che si è gradualmente smarrita dopo aver dominato la prima parte del campionato 2016/2017: dalla vetta alla retrocessione il passo è stato breve e per certi versi “pianificato”.
