2LI: Che Lugano!

scritto da Simone Morandi

Una fase di gioco del match di ieri

Il Goldau si arrende ai giovani bianconeri

LUGANO- Partita divertente e giocata su buoni ritmi quella disputata ieri sul sintetico F a Cornaredo: a uscirne vincente è la squadra di casa, ma il 4-1 finale punisce troppo severamente un Goldau che a tratti ha giocato davvero bene, ma che, alla fine, deve rammaricarsi per aver fallito troppe occasioni da rete.
Match vivace fin dalle battute iniziali, e il primo squillo arriva con la splendida punizione calciata da Mascazzini al 8′ di gioco: il suo destro a giro è imparabile per Meier e si insacca appena sotto il “sette”. Davvero un’esecuzione da applausi.
Risponde al 22′ il Goldau con Zeno Huser, sempre lui, che stoppa in area una punizione proveniente dalla trequarti, si gira e batte l’incolpevole Prati.
Gli ospiti prendono in mano l’iniziativa, e fioccano le occasioni: Zeno Huser, Marini e Spichtig vanno tutti e tre vicini alla rete, ma il risultato non cambia e si va alla pausa sull’1-1.

La ripresa inizia ancora con il Goldau più intraprendente: un’azione tutta di prima coinvolge ben sei giocatori ospiti, e libera al tiro Spichtig, ma il suo destro termina fuori di poco. Il Goldau è bello da vedere, ma dà l’impressione di specchiarsi troppo in sé stesso, e il Lugano lo punisce subito: punizione dal lato corto dell’area di rigore,la calcia Giovanni Italo, con un sinistro a giro che si infila sul secondo palo. Non esente da colpe a nostro avviso il portiere ospite, ma il gol è un chiaro avviso al Goldau: la partita, il Lugano, la vuole vincere.
Al 65′ ci vuole un grande Prati per respingere la punizione di Konrad Huser, e sul batti e ribatti seguente la sfera termina sui piedi di Zeno Huser, che a botta sicura colpisce però la traversa. Ci sarebbe ancora tempo per pareggiare, ma il Goldau cala sensibilmente: merito degli uomini di Cocimano, che prendono il controllo del match, e lo chiudono con un perfetto contropiede di Tomas Cocimano, che salta un paio di avversari per poi presentarsi in area e battere Meier in diagonale.

Gli ospiti non ne hanno più, e incassano anche la quarta rete: la firma Karim Rossi, a suggello di una prova generosa, che ribatte in rete di testa la respinta di Meier sul tiro di Cocimano.
Finisce con un 4-1 pesante per il Goldau, ma il Lugano non ha rubato nulla e ha avuto il grande merito di essere più concreto e preciso sotto rete: una buona iniezione di fiducia dopo la brutta prova con l’Ibach.

FC Lugano U21 – SC Goldau 4-1 (1-1)
8′ Mascazzini; 22′ Z.Huser; 52′ Italo, 76′ Cocimano, 91′ Rossi
Ammoniti: Galliani, Zonta, Cocimano (FCL) Schmid, L.Simoni, J.Simoni (SCG)