Alla terza partita consecutiva tra le mura amiche (la seconda in campionato) il Gambarogno-Contone ha conosciuto la terza battuta d’arresto
Questa volta, a espugnare il Centro Sportivo Regionale di Magadino è toccato agli zurighesi del Rotkreuz, vincitori con il risultato finale di 2-1 e che dal canto loro hanno centrato il terzo successo filato, agguantando Willisau e Mendrisio in vetta alla graduatoria a punteggio pieno.
È stato un bruttissimo Gambarogno quello visto oggi a Magadino, senza mordente e senza quell’atteggiamento e quella mentalità mostrati solo qualche mese fa. La categoria si fa sentire e l’impatto iniziale in queste due giornate lo conferma. Nel caldo torrido il Rotkreuz ha mostrato le proprie ambizioni al cospetto di una squadra apparsa affaticata dopo solo 30 minuti di gioco. Il sostanziale equilibrio cambia dopo che mister Peschera si vede costretto al doppio cambio nel giro di 20 minuti. Qui la partita prende connotati diversi, in cui la verve dell’esterno Wellington fa la differenza. Cross al centro per un liberissimo Gjorgiev che di testa trafigge Martinoli. Gli ospiti comandano in lungo e in largo, ma al 44’ Novaresi su assist di Rizzello fallisce il possibile pareggio.
Nella ripresa ci si attende una reazione rossonera, ma la magia di Bokanga su Tamagni è da cineteca, Palatucci e compagni si portano così in doppio vantaggio al 55’. La partita è un monologo ospite, con Martinoli che si erge ad assoluto protagonista salvando la propria porta in almeno 5 occasioni, fino al minuto 75, quando la situazione cambia radicalmente; una bella combinazione Manfreda-Terzić al limite dell’area costringe Augusto al fallo in area, l’arbitro fischia il rigore sacrosanto che Terzić trasforma accorciando le distanze. I rossoneri prendono a loro volta fiducia costringendo il Rotkreuz sulla difensiva. Al 85’ Terzić viene nuovamente atterrato in area e l’arbitro, tra le proteste generali, sorvola; allo scadere arriva la grossa chance per il pareggio rossonero: ponte di Regazzi in area per Borga che calcia a botta sicura, ma il portiere ospite compie l’intervento che regala comunque la meritatissima vittoria agli uomini di mister René Erlachner.
Dopo lo 0-1 dell’esordio con i momò e lo 0-5 in Coppa con il Bellinzona, i rossoneri di mister Tazio Peschera escono nuovamente dal campo con un pugno di mosche tra le mani. L’aspetto «positivo» di questo pomeriggio è l’essersi sbloccati, andando a segno per la prima volta nella nuova categoria.
