Dopo aver riassunto la situazione del Gruppo 1 passiamo a quella del girone 2 che però non è ancora completa considerando che sei squadre non hanno potuto recuperare l’ultima partita.
Situazione questa ancora più grottesca se si pensa che ad esempio il Bulle tornerà in campo il 19 Marzo contro il Colombier dopo aver giocato l’ultima partita ben 141 giorni prima. Non sarà però il recupero contro il Portalban/Gletterens la prima partita del 2017 per la squadra di Duilio Servadio che solo il 29 Marzo completerà gli impegni che avrebbero dovuto essere “sbrigati” nel 2016.
La classifica vede al comando il Grenolier-begnins di Marc Studer che ha completato il 2016 con un punto di vantaggio sul La Tour/Le Paquier che ha giocato però una partita in meno così come il Portalban che di punti ne ha 22. Praticamente illogico assegnare quindi alla capolista il platonico titolo di campione d’autunno. Il campionato è molto aperto e le nove squadre raccolte in sette punti (di queste ben quattro hanno giocato una partita in meno) sembrano lì a dimostrarlo.
Anche in coda la situazione è abbastanza omogenea con la cenerentola FC Ticino di Salvatore Natoli a chiudere il gruppo con 8 punti preceduto sotto la linea da Stade Payerne (11) Thierrens (13). Decisamente altro che tranquille sono il Colombier di Pascal Oppliger (squadra che annovera nell’undici titolare i vari Jerome Schneider, Bastien Geiger e Maxime Vuille) ed il Farvagny/Ogoz di Cedric Tona anche e soprattutto in considerazione del fatto che Thierrens e Stade-Payerne hanno giocato una gara in meno.
Karim Diarra (dardania Losanna) e Simon Chatagny (Bulle) sono i due migliori realizzatori del Gruppo 2 con 11 reti ciascuno. Vallorbe/Ballaigues, dardania, Bulle, le Locle ed i friborghesi del Richemond si sono posizionate tra il quarto e l’ottavo posto separate da tre soli punti.
Situazione di classifica interessante anche per il FC Echichens che pur essendo nono con 17 punti può puntare a salire nei quartieri alti in caso di successo nel recupero di inizio marzo.
