Il tecnico del Lugano Under 21, Fernando Cocimano, è l’artefice principale di una squadra che gioca a memoria. La conferma la si è avuta sabato sera contro il fanalino di coda Eschenbach, surclassato 5-2
Il mister luganese ci ha concesso un’intervista a riguardo della manita con i sangallesi. Eccola.
Un inizio migliore non poteva esserci con il gol di Kryeziu dopo 3′ e un Lugano dominante in lungo e in largo…
“Vero, è stato un bell’inizio, in cui abbiamo creato diverse situazioni, riuscendo a concretizzare 4 gol nei primi 30 minuti. Siamo partiti con determinazione, senza dare loro nessuna opportunità di reazione. Era quello che avevo chiesto e i ragazzi sono stati molto bravi e intelligenti“.
Come valuta, nel complesso, la prestazione dei due attaccanti, Leotrim Kryeziu e Salah Aziz Binous, autori di tutti e cinque i punti bianconeri?
“Kryeziu e Binous sono due giocatori dotati di buona tecnica e hanno fiuto del gol. Sono giovani con un grande futuro. Tutto dipenderà però da loro, devono ancora crescere calcisticamente, lavorare tanto e continuare con la stessa umiltà e sono sicuro che così raggiungeranno i suoi obiettivi“.
Nella ripresa avete abbassato un po’ il ritmo delle operazioni, senza tuttavia soffrire. È questo l’aspetto che la soddisfa più di altri?
“Sì, nel secondo tempo abbiamo abbassato il ritmo. Sinceramente, potevamo giocare di più e gestire meglio la partita, con più possesso palla, cercando di far correre l’avversario e perché no, trovare altre reti, ma non l’abbiamo fatto. Quindi avrei preferito una gestione diversa“.
