RANCATE – Un Castello ben preparato e reduce dal bel successo di Goldau fallisce l’appuntamento con quella vittoria che ne avrebbe rilanciato le chances di salvezza. “Siamo molto delusi – racconta a freddo Nicola Salerni- perché ci siamo preparati molto bene, eravamo convinti di fare una grande partita, il campo era in ottime condizioni, ma alla fine ricadiamo sempre nei soliti errori”. Già perché dopo aver regalato all’Hergiswil due reti in apertura di partita (clamorosa nel suo sviluppo la seconda) il Castello ha reagito con grande orgoglio conquistando con Salerni un rigore trasformato in “due tempi” da Trapanese (dubbi sulla mancata espulsione del portiere) e sfiorando il 2-2 prima di donare alla squadra di Burri il 3-1 alla pausa.
Poco gioco in un primo tempo al di sotto delle attese al quale il Castello ha aggiunto lacune nel produrre opportunità per gli attaccanti che di loro hanno costruito comunque alcune occasioni. Un gran goal di Salerni – il migliore in campo – ha aperto la ripresa ( l’invito di Reclari è giocata di qualità pari a quella dell’autore del goal) siglando quel 2-3 di speranza. La squadra di Baggiolini sfiora il pari con Pusterla e Trapanese e poi resta in dieci quando lo stesso Pusterla commette un fallo giudicato da rosso dal direttore di gara: seconda espulsione in tre partite per l’ex difensore del Mendrisio.
Nonostante l’ inferiorità numerica il Castello cerca comunque di fare la partita aprendosi però al contropiede lucernese che vale infine un 2-5 pesante da digerire. Da segnalare sul 2-3 un rigore netto non concesso per un fallo ai danni dello scatenato Salerni. La classifica dei Momo è ora complessa. Difficile a questo punto riuscire a venirne fuori.
