Il Novazzano si è riscattato alla grande dalla batosta subita in casa del Sursee, battendo il Sarnen. Ora, i gialloblù devono trovare quella continuità che finora è mancata
A tre giornate dal termine del girone d’andata, la squadra di mister Damiano Meroni si attesta all’undicesimo posto della graduatoria, l’ultimo prima della fatidica linea rossa sinonimo di retrocessione. Dovesse finire così, i mendrisiensi risulterebbero salvi e l’obiettivo sarebbe di conseguenza raggiunto.
Al momento, ai momò manca qualcosa a livello di risultati positivi consecutivi. La “miglior” striscia stagionale è di due partite senza sconfitte (tra la quarta e la quinta giornata). Al pareggio contro il Lugano Under 21 ha fatto seguito il successo in casa della lanterna rossa Eschenbach.
Fin qui, questi due momenti sono risultati gli unici di una certa continuità vissuti dai ragazzi ticinesi, la cui pecca è, come confermato dai protagonisti, la costanza.
In stagione, a una vittoria è seguita una sconfitta. La speranza e, soprattutto, la volontà dei calciatori del Novazzano è quella di mettere fine a questa tendenza. Già a partire dalla trasferta di sabato in casa dell’ostico Perlen-Buchrain.
