Arriva al Comunale di Ascona un Sarnen terzo in classifica, determinato a far risultato per restare agganciato al gruppetto di testa.
Al contrario un Ascona terzultimo ha assoluto bisogno di punti per sperare in una salvezza difficile e resa ancor più complicata dai 3 punti di penalizzazione sanzionati a carico della squadra, a causa di ritardi di pagamenti della società a favore della Federazione.
Sul campo i 14 punti che separano in classifica le due squadre (11 al netto della suddetta penalizzazione) non si vedono proprio e anzi, al di là di ogni pronostico, è l’Ascona che fa la partita creando nell’arco della partita 5-6 limpide occasioni da goal che un po per imprecisione dei suoi attaccanti, un po per la bravura del portiere ospite (migliore in campo) hanno portato al misero bottino di una rete, siglata da Caputo nei minuti finali della prima frazione di gioco.
Al contrario il Sarnen non è mai stato in grado di impensierire il portiere di casa il quale, non avendo ricevuto neanche un tiro nello specchio, lascia il campo a fine partita con la casacca completamente pulita.
Notevoli i ritmi ed il gioco espresso dai padroni di casa, sotto l’esperta ed attenta guida di un eccelso “maestro d’orchestra” come Maurizio Ganz. Continuando su questa strada la salvezza non appare più un miraggio irrealizzabile, pur consapevoli del fatto che la linea salvezza è distante ancora di 4 lunghezze.
I calciatori dell’Ascona dedicano la vittoria al DS Kiko Leuenberger, un vero e proprio mentore e punto di riferimento per la squadra e lo staff.
Risultato finale:
FC Ascona vs Sarnen 1-0
