Con l’aggiunta di 22 reti alle 13 della prima giornata si è concluso il secondo turno di campionato. Si segnano quindi in media due goal e mezzo a partita: percentuale inferiore alle 3 reti delle prime due giornate della scorsa stagione quando vennero realizzati 42 goal nelle prime 14 partite. Fra le squadre a 6 punti non ci sono Castello e Balerna. presenza invece a sorpresa quella del Minusio, non fosse altro perché quotato alto un successo degli uomini di Tami proprio sul campo della squadra di Pichierri. Potremmo provare a scrivere di un Balerna senza le qualità mentali necessarie per vincere una partita come quella di sabato scorso.
La squadra è sembrata “svogliata”, rinunciataria, troppo macchinosa nella trama e per quanto probabilmente danneggiata nel finale dalla mancata concessione di un rigore apparso a tutti nitido, ancora lontana dallo standard ipotizzabile. Il confronto a distanza con il Rapid (battuto nettamente dal Sementina) è un incrocio che – primo fra tutti – avrà sicuramente fatto riflettere il DS Piccioli. Situazione diversa per il Castello che contro il Sementina ha pagato le numerose opportunità non convertite in rete e che poi si è visto stoppare ieri pomeriggio al San Michele da un buon Malcantone. Il sorriso è arrivato nel finale grazie alla rete di Jacopo Ravasi: un goal importante sia per il giocatore che per la squadra di Copelli.
In vetta alla classifica oltre alla sorpresa Minusio ci sono anche Angelo Di Federico ed il proprio Arbedo. Una rimonta a fil di fischio finale ha permesso a Quaresima e soci di battere il Vedeggio negando così a Piero Mazzucotelli la prima vittoria sulla panchina del Vedeggio. Non sorprende di certo un Arbedo nei quartieri alti, ma proprio la continuità sarà la prima dimostrazione di aver intrapreso (finalmente) la strada giusta per non essere più considerata unicamente quale una mina vagante.
Conferme annunciate per Gambarogno e Paradiso: ancora alla ricerca della condizione migliore, le squadre di Bontognali e Lanza hanno comunque fatto valere la prestanza di rose importanti per avere ragione delle rispettive avversarie. Tra queste ha pagato dazio di un calendario inizialmente complesso il Morbio di Alessio Righi, costretto a confrontarsi con due delle ipotizzate candidate alla promozione ed uscito senza punti dai primi 180′.
A quota zero in classifica anche Losone e Vallemaggia. La squadra di Bordoli non ha fatto bene ieri contro il Cadenazzo metre quella di Schiavon è stata sconfitta da due delle squadre a 6 punti.
Inizio discreto per il Cadenazzo. Chiamata a recitare altro che ruolo da matricola, la compagine di Maurizio Berriche avrebbe immediata necessità di trovare con più semplicità la via del goal cercando di renderla proporzionale al numero di occasioni create. In attesa di giudizio il Rapid che alla convincente prestazione offerta contro il Balerna ha contrapposto quella deludente del centro sportivo all’Isola.
La terza giornata si svilupperà sull’arco delle tre giornate lavorative: si partirà venerdì sera con l’attesa Castello-Arbedo e si concluderà domenica con l’ostica trasferta in Valle Maggia del Gambarogno.
