2LR: Verscio – Rancate con Simone Bordogna

scritto da Davide Perego

0000Verscio – Rancate vale punti d’oro per la classifica di entrambe le squadre che domani pomeriggio se li giocheranno a partire dalle 14.30. La squadra di Gaffuri è reduce dalla vittoria ottenuta contro il Porza: in una partita nella quale contavano solo i tre punti, il Rancate ha fatto differenza sostanziale nella maggiore esperienza rispetto ai ragazzi di Besana che però – nonostante la sconfitta – hanno messo a nudo i limiti di Bordogna e compagni. Proprio con Simone Bordogna (Foto CHalcio) abbiamo scelto di presentare la partita del “San Fedele”.  “Dopo la partita con il Porza gli stimoli e la consapevolezza di essere una buona squadra sono ovviamente aumentati. Nelle prime partite del 2016 abbiamo faticato molto, sia perché affrontavamo due pretendenti al titolo, sia perché avevamo qualche infortunato di troppo che ci ha obbligati a cambiare di volta in volta l’undici iniziale. Contro Sementina e Vedeggio abbiamo interpretato in modo ottimale la partita fino a quando non abbiamo subito la prima rete, poi mentalmente siamo stati troppo deboli e non abbiamo avuto la fame necessaria che una squadra che deve salvarsi deve avere”.

Ci si aspettava però una reazione diversa all’inizio del trittico consecutivo contro squadre di medio-bassa classifica…

“Contro il Collina d’Oro, dove ha fatto il suo esordio tra gli attivi il portiere Maier (1999) giocando un ottima prova, abbiamo giocato tecnicamente la nostra miglior partita, purtroppo però come nelle prime due uscite siamo stati deboli mentalmente”.

Contro il Verscio si può scrivere che vi giocate un campionato in 90’….

” Questa settimana ho finalmente visto la cattiveria giusta che ci vuole, lo spirito battagliero che ci porterà a giocarci una bella fetta di salvezza nella partita di domani a Verscio. Io, che sono ormai un “Veterano” del gruppo, spesso in allenamento mi arrabbio coi più giovani. Non lo faccio per cattiveria, ma perché vedo che hanno poca fame, sono poco inclini al sacrificio e alla “critica costruttiva”. Per questo un giocatore come Gaffuri è fondamentale per noi. Ho giocato qualche anno con lui, e quello che fa e che riesce a trasmettere in campo, sono valori d’altri tempi, che solo chi ha giocato un calcio diverso può portare in uno spogliatoio e… in campo. Comunque si…credo che lo scontro di domani valga 6 punti, e valga anche una buona dose di iniezione di fiducia in vista del derby di domenica prossima”.

Un derby speciale per te…

” Sono sincero: la mia testa un po’ è già la, in quanto potrebbe essere il mio ultimo derby da giocatore. L’importante però è che i miei compagni si concentrino sulla partita di domani e che giochino l’uno per l’altro, per lo stemma che c’è sul petto e non per il numero che hanno dietro. Perché solo con il cuore riesci ad arrivare dove non arrivano testa e piedi”.

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