3L-1: Collina d’Oro, due chiacchere (su tutto) con il direttore tecnico Marco Petito

scritto da Roberto Colombo

Abbiamo chiesto a Marco Petito di raccontarci passato, presente e futuro del Collina d’Oro: la sfida con l’Agno, l’obiettivo Seconda Lega, la Coppa Ticino, le rivali Ligornetto e Rancate, lo scivolone Vacallo

GENTILINO – Solo conferme per il Collina d’Oro che, sia quest’anno che nella passata stagione, è stato protagonista di una prima parte di campionato davvero molto positiva: 34 punti nel 2018/19 (11 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) contro i 33 raccolti in questa prima parte del torneo (11 vittorie, 0 pareggi e 2 sconfitte). La differenza, come si può vedere, è un’inezia. Un punto in meno, che però dimostra un cosa: nel Gruppo 1 di Terza Lega il livello si è alzato (parecchio). Infatti i gialloblù, pur esprimendosi meglio (48 gol segnati contro 34 e 8 reti subite contro le 10 dell’anno passato), quest’anno sono paradossalmente andati peggio.

CHALCIO: Ciao Marco, soddisfatto dell’andata oppure ti aspettavi di più?

Marco Petito: «Sono molto contento della squadra, del suo rendimento e di come si è espressa. Quest’anno con l’arrivo dell’Agno nel nostro girone non nego che c’erano degli stimoli in più. Sono una grande società, che stimo e rispetto, di cui sono anche molto amico. Sapevamo che avremmo dovuto affrontare una squadra molto forte, così ci siamo mossi di conseguenza allestendo anche noi una squadra altrettanto competitiva. Del nostro girone di andata non posso però non ricordare anche i due passi falsi: il primo contro il Ligornetto, a cui vanno i miei più sinceri complimenti perché li avevamo sottovalutati e invece ci hanno messo sotto; il secondo invece contro il Vacallo, una gara stregata dove non avremmo segnato nemmeno se avessimo calciato in porta per due giorni di fila, il che non vuol dire che il Vacallo non sia stato molto bravo, interpretando alla perfezione quella partita».

CHALCIO: si parla tanto di Agno, ma anche il Collina d’Oro è una corazzata?

Marco Petito: «Credo che siano entrambe due ottime squadre. Ritengo che l’Agno sia ancora la candidata numero uno per la vittoria finale, quindi per la promozione e, vorrei sottolinearlo ancora una volta, ho grande rispetto per loro e per quello che stanno facendo. Ma non ho nessuna invidia, perché penso che noi sia a livello sportivo che dal punto di vista umano siamo davvero un gruppo fantastico: una squadra fatta non solo da grandi giocatori, ma anche da grandi uomini.

CHALCIO: duello a due per la promozione, oppure c’è il rischio che Ligornetto e Rancate facciano la fine del Coldrerio dell’anno scorso (promosso)?

Marco Petito: «Ligornetto e Rancate non sono delle outsider, ma delle assolute protagoniste di questa stagione, come lo sono state Agno e Collina d’Oro. Credo proprio che nel girone di ritorno sia Ligornetto che Rancate si confermeranno. Il Rancate gioca un bel calcio, un calcio pratico che con l’arrivo di un attaccante come Sanel Sehic sarà ancora più pericoloso e redditizio. Il Ligornetto ha dimostrato tutto il suo valore sul campo, hanno un gruppo fantastico, che negli ultimi anni è cresciuto insieme e che l’ultima promozione ha ulteriormente cementato: squadra forte e completa, con un’anima».

CHALCIO: Torniamo al Collina, non c’entrare la Seconda Lega sarebbe un fallimento?

Marco Petito: «Non esageriamo, i fallimenti nella vita sono ben altri. Abbiamo allestito una squadra con l’intenzione di ottenere la Seconda Lega. Ci stiamo provando e ci proveremo con tutte le nostre forze sino all’ultimo, ma se non dovesse arrivare non sarà un dramma. Però ripeto, perché non mi piace l’ipocrisia, vogliamo la Seconda Lega e lotteremo per ottenerla».

CHALCIO: Siete già qualificati ai quarti di finale di Coppa Ticino, sarà più facile vedere il Collina d’Oro alzare la coppa o ritrovarlo l’anno prossimo in Seconda?

Marco Petito (ride): «Lottiamo per entrambe, la coppa non la vogliamo assolutamente tralasciare, anche perché siamo entrati nelle prime otto e quindi è giusto giocarsela sino alla fine. Il campionato ti permette qualche piccolo margine di errore, puoi recuperare, in coppa invece c’è più rischio: dentro o fuori. Il nostro primo obiettivo è sicuramente il campionato, però adesso ci piacerebbe arrivare fino in fondo in entrambe le competizioni, e ci proveremo».

MERCATO COLLINA D’ORO

ARRIVI: Behar Berisha (centrocampista) dal Taverne, Mario Rocca (centrocampista) dal Sementina, Erwin Blattner (centrocampista) dal Taverne, Darko Ivanovic (centrocampista) dal Vedeggio, Rinor Veseli (attaccante) dal Vedeggio.

PARTENZE: Viktor Zukaj (portiere) svincolato, Gianluca Elia (centrocampista) svincolato.

IL CONFRONTO

Girone di andata 2018/19: 1° posto >> 11 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta.

Girone di andata 2019/20: 1° posto >> 11 vittorie, 0 pareggi, 2 sconfitte.

LE STATISTICHE

Serie positiva: 5 partita senza sconfitte (5 vittorie).

Miglior vittoria: Collina d’Oro-Insubrica 8-1 (10ª giornata).

Peggior sconfitta: Collina d’Oro-Vacallo 0-2 (8ª giornata).

Migliori marcatori: Matteo Cipolletti 15 reti (capocannoniere del girone), Renato Sergi 10 reti.

PREPARAZIONE E AMICHEVOLI

Inizio: lunedì 20 gennaio. Programma amichevoli: Collina d’Oro-Cademario 6-0, Rapid Lugano-Collina d’Oro 1-2, Collina d’Oro-Malcantone 1-1, Collina d’Oro-Arbedo 2-1, Collina d’Oro Vedeggio (27 febbraio).

CAMPIONATO E COPPA

Prima giornata di ritorno: Collina d’Oro-Rancate (sabato 7 marzo, ore 19).

Il cammino in Coppa Ticino (qualificato ai 1/4 di finale): Moesa 2 (5L) – Collina d’Oro (3L) 1-6, Collina d’Oro (3L) – Lusiadas (3L) 2-0, Collina d’Oro (3L) – Taverne (3L) 2-1.

CLASSIFICA – TERZA LEGA (GRUPPO 1)

PT G V N P PP GF GS
Collina d’Oro 33 13 11 0 2 -21 48 8
Agno 1 33 13 11 0 2 -40 53 14
Ligornetto 33 13 11 0 2 -49 35 9
Rancate 1 29 13 9 2 2 -36 32 14
Maroggia 24 13 7 3 3 -52 26 22
Comano 20 13 6 2 5 -43 24 27
Lusiadas 17 13 5 2 6 -71 28 37
Melide 1 16 13 5 1 7 -36 22 28
Monteceneri 16 13 5 1 7 -39 19 22
Riva 13 13 4 1 8 -21 28 48
Taverne 2 13 13 4 1 8 -135 20 25
Vacallo 7 13 1 4 8 -21 18 37
Carassesi 4 12 1 1 10 -69 13 47
Insubrica 2 12 0 2 10 -52 15 43

RECUPERO – 13ª GIORNATA

Mercoledì 4 marzo Insubrica – Carassesi (20.45 Seseglio, Seseglio)

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