Seconda sconfitta consecutiva per la capolista Collina d’Oro, che conserva il primato solitario grazie al contemporaneo pareggio del Malcantone (1-1 contro il Vacallo)
Forse nemmeno lui se lo era immaginato così, mister Alberto Regazzoni festeggia il suo esordio sulla panchina del Rancate con una splendida vittoria, 3-0 alla capolista Collina d’Oro. Per la squadra di Omar Balmelli si tratta invece della seconda sconfitta consecutiva dopo il 2-0 incassato dal Malcantone nell’ultima giornata del girone di andata. Un passo falso quello contro il Rancate solo parzialmente attenuato dal pareggio proprio del Malcantone in casa del Vacallo (1-1) che, per il momento, permette ai gialloblù di conservare il primato solitario in classifica (il Coldrerio giocherà domani contro il Melide).
LA PARTITA: RANCATE-COLLINA D’ORO 3-0
Nei primi minuti di gara il Collina d’Oro prova subito a schiacciare gli avversari nella propria metà campo conquistando tre calci d’angolo consecutivi, ma la difesa del Rancate fa buona guardia senza rischiare praticamente niente.
Al 10’ la risposta dei padroni di casa è letale: punizione cross di Caon e colpo di testa vincente di Arrigoni, bravo ad anticipare l’uscita del portiere Zukaj e a infilare il pallone nell’angolino basso (1-0). Dieci minuti più tardi Rancate ancora pericoloso, Chinchio ruba palla in fascia e la mette in mezzo sporca, Manicone prolunga la traiettoria per il liberissimo Luglio che da ottima posizione sbaglia la conclusione sprecando il possibile 2-0.
Colpito a freddo il Collina d’Oro fatica a riorganizzarsi. Il Rancate si difende con ordine concedendo pochissimo, nella prima mezz’ora di gioco Cutrone non deve compiere nemmeno una parata. Al 32’ arriva il raddoppio neroverde: Frigerio resiste alla carica di due difensori e crossa in mezzo basso e teso, Manicone si inserisce alla perfezione e in spaccata batte per la seconda volta Zukaj. Il primo tempo non regala altre emozioni, le due squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 2-0.
Nella ripresa gli ospiti tornano in campo decisi a rimontare, un gol subito potrebbe rimettere tutto in discussione. Al 4’ percussione di Tomaselli che si accentra liberandosi di due avversari e serve una palla deliziosa a Gottardi, l’attaccante è tu per tu con il portiere ma non riesce a calciare con la giusta forza ostacolato in extremis da Palazzo che salva i suoi.
Tre minuti più tardi altra grossa occasione per il Collina d’Oro, palla filtrante sempre per Gottardi che tutto solo appena dentro l’area spara sul fondo. Al 13’ break del Rancate, Zukaj sbaglia il rinvio servendo involontariamente Chinchio, conclusione violenta sul primo palo deviata in angolo dal portiere che si riscatta evitando il 3-0. Al 20’ doppia conclusione ospite, prima un tiro di Galli è respinto da un difensore e poi sulla ribattuta il nuovo entrato Sulser spedisce la sfera sopra la traversa.
Appena prima della mezz’ora terzo gol per i padroni di casa: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Chinchio in mischia è più lesto di tutti a spedire il pallone in fondo alla rete, 3-0.
Nei minuti finali il Collina d’Oro sembra non crederci più, sotto di tre gol i gialloblù sbattono costantemente contro la retroguardia di casa, che controlla con attenzione e tranquillità. Solo in pieno recupero gli ospiti vanno vicini al gol della bandiera, con uno splendido intervento Cutrone dice di no a Pedretti lanciato in contropiede solo davanti al portiere.
