La partita che ha visto sfidarsi Collina d’oro e Vacallo è stata di importanza cruciale per lo sviluppo del campionato di terza lega, girone 1.
Il Collina, reduce da una bruciante sconfitta per mano del Rancate che ha portato il Coldrerio a parimerito in testa al campionato, è chiamato a riprendersi per imporre la propria supremazia dimostrata nel girone d’andata. L’impegno per i padroni di casa non è tra i più difficili, sulla carta, ma attenzione al Vacallo che, dopo il pareggio della scorsa settimana, non si esclude possa tentare il colpaccio in trasferta.
Il Collina d’oro ha il controllo della palla per gran parte del primo tempo. Al 20’, con un contropiede il Vacallo si fa pericolosissimo e Zukaj deve correre ai ripari con un’uscita provvidenziale. I padroni di casa, nell’azione successiva, guadagnano un rigore per fallo di mano, giudizio arbitrale che suscita però qualche perplessità. Sul dischetto, Imperato si fa ipnotizzare e sbaglia il penalty. I verdi del Vacallo, dopo aver sudato freddo, prendono le misure e si dimostrano più intraprendenti nel giro palla.
Gli ospiti ricominciano i secondi quarantacinque minuti con il piglio giusto e Zukaj è costretto a sporcarsi i guantoni in più di un’occasione. Il Collina d’oro non ci sta ed allora, al minuto 75, su un calcio di punizione al limite, Ruberto sorpassa la barriera e infila la porta difesa da Matera con un tiro di pregevole fattura. Il Vacallo non è morto e al minuto 85 riesce a trovare lo sperato pareggio con Braga, il quale approfitta di un pallone vagante nel bel mezzo dell’area del Collina e batte Zukaj.
Il Collina non torna alla vittoria dopo il KO ricevuto contro il Rancate. Il Vacallo, come si diceva nell’introduzione, riesce a strappare punti preziosi contro le prime del campionato e si dimostra una squadra molto ostica.
