3L-2: Semine, mister Demarchi: “educazione e lavoro, mi interessa il progetto non la classifica”

scritto da Roberto Colombo

Foto da tio.ch

Girone di andata così così per il Semine, +8 dalla zona retrocessione che può essere considerato positivo solo se letto come un punto di partenza su cui costruire il futuro

Prima parte di stagione altalenante per il Semine, condizionata anche dal cambio di allenatore, con l’esonero di Martino Gigantelli alla 7ª giornata e l’arrivo di Claudio Demarchi (a inizio anno sulla panchina del Gordola) affiancato da Carmine Passaretti. In linea di massima, però, non sembra sbagliato dire che a inizio campionato le ambizioni dei gialloneri era più alte dell’attuale 8° posto, considerando anche che il Semine lo scorso anno aveva chiuso terzo in classifica.

SENSAZIONI POSITIVE, RENDIMENTO ALTALENANTE

«Direi che le mie sensazioni da quando sono sulla panchina del Semine – racconta mister Claudio Demarchi – sono positive: la società è presente, i giocatori hanno voglia di sacrificarsi e io personalmente sento intorno a me fiducia e stima. Ammetto con serenità che sotto la mia gestione (aiutato da Carmine Passaretti) i risultati sono stati un po’ altalenanti e le prestazioni non sempre positive. Però, come ho spesso detto ai ragazzi, stiamo compiendo un percorso basato sul giocare palla a terra, sull’essere sempre propositivi, sul privilegiare il divertimento e il piacere di giocare a calcio piuttosto che il risultato nudo e crudo. Con il passare del tempo le cose ci riusciranno meglio, ci vuole un po’ di pazienza».

EDUCAZIONE E ALLENAMENTO

«Sin da quando sono arrivato – continua Demarchi – ho chiesto ai ragazzi un comportamento educato e basato sul rispetto. In tutte le partite. E l’ho ottenuto. Al mio esordio contro il Solduno prendemmo 7 cartellini gialli e un rosso. Questo condizionò la nostra partita vanificando il lavoro che avevamo fatto in settimana: per me fu inaccettabile. Non è più successo. Credo nel lavoro e che allenarsi bene sia fondamentale per divertirsi: è per questo che mi aspetto la massima presenza, con una condizione fisica ottimale e indicazioni tattiche precise penso che si possano ottenere buoni risultati.

NO ALLA CLASSIFICA, SI AL PROGETTO

«La nostra classifica alla fine del girone di andata – spiega l’allenatore – dice che siamo a +8 dalla zona retrocessione e -16 dalla vetta. Però, come ho detto anche in società, a me questo dato non interessa più di tanto. La sfida con la S maiuscola è capire se ci sono le condizioni, con il sostegno della società e la disponibilità dei ragazzi, di allenare in modo professionale e serio anche in una categoria amatoriale come la Terza Lega. Il mio e nostro obiettivo deve essere: programmare il girone di ritorno educando i ragazzi al lavoro sul campo e ai comportamenti corretti, per provare a vivere da protagonisti la prossima stagione».

COMMOVENTI CONTRO IL VERSCIO

«In questo mese e mezzo vissuto sulla panchina del Semine – conclude Demarchi – ha tratti ho colto l’essenza dei principi di gioco che proviamo durante gli allenamenti. E per me questa è stata la cosa più bella. Nell’ultima vittoria contro il Verscio (4-3 con gol decisivo di Sinisa Bilandzija all’84’) i ragazzi sono stati commoventi per impegno, applicazione e voglia di vincere. Eravamo contati e abbiamo giocato su un campo al limite della praticabilità, ma nonostante tutto e dopo un secondo tempo di sofferenza, abbiamo vinto: è questo lo spirito giusto che vorrei sempre vedere nelle mie squadre».

CLASSIFICA – TERZA LEGA (GRUPPO 2)

PT G V N P PP GF GS
Solduno 32 12 10 2 0 -39 24 4
Losone 31 12 10 1 1 -45 35 7
Tenero Contra 21 12 6 3 3 -33 32 24
Monte Carasso 20 13 6 2 5 -26 29 21
Verscio 20 13 6 2 5 -38 26 28
Gordola 17 13 4 5 4 -44 26 26
Azzurri 16 12 4 4 4 -60 16 17
Semine 16 13 4 4 5 -69 28 30
Ravecchia 14 12 3 5 4 -48 19 24
Blenio 13 12 3 4 5 -49 16 20
Moesa 1 11 13 2 5 6 -45 25 38
Sant’Antonino 11 13 3 2 8 -46 16 28
Riarena 9 12 2 3 7 -27 10 20
Pro Daro 8 12 2 2 8 -36 18 33

RECUPERI (13ª GIORNATA) – MERCOLEDÌ 4 MARZO

Pro Daro – Riarena (20.30 Geretta, Bellinzona)

Losone – Solduno (20.30 Saleggi, Losone)

Tenero Contra – Azzurri (20.30 Brere, Tenero)

Ravecchia – Blenio (20.30 Semine, Bellinzona)

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