3L Gruppo 1: Collina d’Oro devastante, sette sberle al Taverne

scritto da Roberto Colombo

La capolista domina sotto la pioggia e si porta a +6 sul Malcantone, ma nella prima mezz’ora il Taverne aveva giocato bene e dato l’impressione di poter resistere ai gialloblù

 

COLLINA D’ORO – TAVERNE 7-1

Collina d’Oro devastante, 7-1 al Taverne e decima vittoria stagionale che conferma i gialloblù al primo posto della classifica, con sei punti di vantaggio sul Malcantone (in campo domani contro il Riva). Continua invece il periodo negativo della squadra di mister Milesi, un solo punto nelle ultime cinque partite.

Dopo una breve fase di studio in cui le squadre si affrontano a viso aperto, il primo brivido è per il Taverne, girata di testa di Galli fuori di poco. Il Colina d’Oro insiste lungo l’asse Imperato-Galli, ma gli ospiti si difendono con ordine e contrattaccano: per due volte ci prova Dragulovic, prima con una conclusione troppo debole, e poi con un tiro che non inquadra lo specchio della porta.

Si combatte sotto la pioggia battente, i ritmi non sono elevatissimi ed è difficile essere precisi nei passaggi con il pallone che schizza sul terreno sintetico. Al 20’ padroni di casa vicini al vantaggio, apertura di Gygax per Imperato, cross forte e teso su cui Pedretti manca di un soffio la deviazione vincente. Appena prima della mezz’ora siluro terra aria di Ruberto su punizione da circa trenta metri, Di Chiara non trattiene, sulla sfera si avventa Gygax che da posizione defilata spedisce sull’esterno della rete.

Al 33’ Collina d’Oro in vantaggio: assist di Gygax per Galli che con un diagonale scavalca il portiere in uscita firmando l’1-0. Il Taverne, quasi perfetto sino alla mezz’ora, accusa il colpo. Un minuto dopo il gol, lancio profondo per Gygax che con la punta del piede anticipa il portiere ma la palla termina sul fondo sfiorando il palo. Ma il raddoppio gialloblù è solo rimandato: al 36’ Gygax sfrutta un errore del numero uno ospite per anticipare tutti e appoggiare comodamente il pallone in fondo alla rete. Al 42’ il 3-0, splendida apertura di Tomaselli per Gygax, appoggio indietro per Imperato la cui conclusione leggermente deviata da un difensore inganna imparabilmente Di Chiara.

A inizio ripresa il Collina d’Oro sembra voler addormentare la partita, ma è soltanto un’impressione, perché al primo affondo la squadra di Balmelli fa poker: Pedretti salta due uomini e serve in mezzo un liberissimo Imperato, conclusione violenta da pochi metri e 4-0.

Al 9′ sussulto del Taverne, La Russa sfrutta un’ingenuità della retroguardia di casa (l’unica in tutta la gara) e di furbizia accorcia le distanze. Ma è solo un fuoco di paglia, nell’azione successiva il Collina d’Oro colpisce ancora: perfetto diagonale di Ruberto che non lascia scampo a Di Chiara (5-1).

Sotto nuovamente di quattro gol non è facile per il Taverne giocare con la stessa intensità e concentrazione viste a inizio gara, ma i gialloneri ci provano comunque: al 18′ diagonale di Gottardi deviato in angolo da Zukaj e, sul conseguente corner, inserimento di capitan Iorio che va vicinissimo al 5-2.

Il Collina d’Oro sembra però essere una macchina perfetta, la squadra di Balmelli gioca a memoria e continua a sfornare gol. Al 20’cross del solito Ruberto che pesca in area il Gygax che senza esitare timbra ancora il cartellino, doppietta personale e 6-1. Al 35’ c’è gloria anche per il nuovo entrato Gentilini che realizza il definitivo 7-1 su cross (neanche a dirlo) di un incontenibile Ruberto.

La gara termina senza altri sussulti. Il Collina d’Oro vince con pieno merito giocando un gran calcio, soprattutto dopo il vantaggio. Bene il Taverne nella prima mezz’ora, poi la squadra di Milesi ha perso la bussola, anche se il 7-1 finale è forse un po’ troppo severo.

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