Squadra imbattuta (due vittorie e due pareggi), nella stagione del 50° compleanno si può pensare in grande?
MAROGGIA – LUSIADAS 2-2
Dopo quattro giornate di campionato il Maroggia è ancora imbattuto, ma la squadra di mister Enrico Lorenzon scivola al quarto posto complice il pareggio per 2-2 contro il Lusiadas. A guidare la classifica (a punteggio pieno) c’è sempre il Collina d’Oro, preceduto da Malcantone e Melide: sono queste le squadre con cui il Maroggia dovrà battersi per compiere un’impresa?
Mister Lorenzon spiega come è stato il pareggio contro il Lusiadas, e rivela quali sono gli obiettivi della sua squadra. «Sono sincero – racconta l’allenatore – abbiamo regalato il primo tempo ai nostri avversari, forse per timore reverenziale. Poi nella ripresa siamo cresciuti, abbiamo capito un paio di cose e registrato qualche meccanismo. I ragazzi hanno giocato un gran secondo tempo, tanto che il Lusiadas non è stato più in grado di farci male».
«La reazione della squadra nel secondo tempo mi è proprio piaciuta. Nell’intervallo credo che i ragazzi temessero un mia sfuriata, ma ho posto loro solo alcune semplici domande. Non mi sembrava intelligente sbraitare per farli reagire. Tutto il gruppo sta lavorando bene, e con loro ho e voglio avere un rapporto sereno. Mi ripeto, i ragazzi hanno giocato alla grande nel secondo tempo».
«Non c’è stato un migliore in campo – continua l’allenatore – nella mia squadra non esiste mai, per me sono tutti speciali. Certo, possiamo e dobbiamo ancora crescere. Siamo una squadra operaia che cerca di migliorare sempre, allenamento dopo allenamento, ma sempre con umiltà e amicizia»
Quarto posto in classifica a quattro lunghezze dal Collina d’Oro e due dal Malcantone, nove gol fatti e solo tre subiti nelle prime quattro giornate, si può pensare in grande? «Abbiamo un obiettivo ambizioso – conclude mister Lorenzon – vincere il più alto numero possibile di partite, perché ci piacerebbe migliorare il risultato della passata stagione (il Maroggia aveva raggiunto un tranquilla salvezza, ndr) per festeggiare degnamente il cinquantesimo anniversario della società».
