L’allenatore analizza l’inizio della stagione della sua squadra “un gruppo fantastico composto da persone vere”
Inizio di campionato positivo per il Coldrerio (Terza Lega, girone 1) che, dopo due giornate, ha quattro punti in classifica grazie al successo sul Melide (3-2) e al pareggio contro il Malcantone (1-1). Maurizio Fabbri, tecnico dei biancorossi, racconta a Chalcio.com l’inizio di stagione della sua squadra.
«Sono abbastanza soddisfatto di come abbiamo iniziato. Nonostante le assenze di alcuni giocatori per le vacanze la preparazione è stata buona, anche se dobbiamo ancora trovare la forma migliore. Dopo due partite abbiamo un punto in più rispetto all’anno scorso e, visto che il nostro obiettivo è migliorarci sempre, va bene così».
«Sono tante le cose positive che ho visto nella squadra – continua l’allenatore – anche se è ancora presto per sbilanciarsi in giudizi troppo ottimistici: i nuovi si sono integrati molto bene in un gruppo storicamente molto compatto, l’approccio alle partite mi sembra migliore, lo spirito di sacrificio è quello che voglio».
«Sia nella prima partita contro il Melide che nella seconda contro il Malcantone, che tutti dicono essere la squadra favorita per la promozione, i ragazzi hanno dimostrato tanta determinazione, cattiveria agonistica, giocando sempre la palla come proviamo a fare in settimana durante gli allenamenti».
«È ancora presto per dire se siamo veramente cresciuti – prosegue mister Fabbri – e il lavoro è ancora tanto: dobbiamo migliorare fisicamente, negli automatismi tattici di gioco, nei gesti tecnici e nelle scelte, che molto spesso determinano in positivo o negativo gli episodi e quindi il risultato finale».
Allargando il discorso sull’intero girone, mister Fabbri preferisce non sbilanciarsi su quali saranno le squadre favorite per la vittoria finale, ma un piccolo pronostico ce lo concede: «Se proprio devo fare qualche nome, di sicuro dico Collina d’Oro e Malcantone soprattutto per gli uomini a disposizione e i mezzi. Poco dietro, ma non di tanto, il Rancate, nonostante un inizio difficile. Come outsider, invece, il Lusiadas».
Tornando sui suoi ragazzi, l’allenatore esalta il gruppo, vera arma in più del Coldrerio: «Ho la fortuna di avere un gruppo costruito pezzo dopo pezzo in questi ultimi quattro anni in cui tutti sono importanti. Un gruppo fatto prima di tutto da persone serie e disponibili e assicuro – dice scherzando – che per sopportarmi ci vuole tanta, tanta disponibilità. Quello che mi impressiona ogni anno non sono tanto le capacità dei singoli, che chiaramente emergono durante la stagione, ma la voglia di migliorarsi, la tenacia, la determinazione nel non cedere alle difficoltà contro tutto e contro tutti».
Infine, l’allenatore spiega quali potrebbero essere le inside della sfida di domani contro il Collina d’Oro: «Penso che il Collina d’Oro sia una delle pretendenti alla promozione e la squadra che per ora ho visto giocare il miglior calcio della categoria. Le insidie saranno molte, cominciando dal campo sintetico, che non è facile da digerire per chi non è abituato a giocare su questo tipo di terreno. Poi loro sono un collettivo importante, con il giusto mix di esperienza e qualità. Hanno una chiara identità. Sono una squadra che prova sempre a giocare palla, messa in campo da un allenatore bravo che non lascia nulla al caso. Ci vorrà una prova sopra le righe per portare a casa dei punti – conclude Fabbri – andando oltre i nostri limiti. Rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno. Queste sono le partite che è bello giocare».
