3L Gruppo 1: Rancate, mister Di Vincenzi “dobbiamo essere più positivi tra compagni di squadra”

scritto da Roberto Colombo

Dopo un inizio in salita, i neroverdi non si sono più fermato raccogliendo quattro vittorie nelle ultime quattro gare tra campionato e Coppa Ticino

Dopo un avvio di stagione non esaltante, il Rancate nelle ultime tre partite di campionato ha cambiato marcia vincendo contro Riva, Insubrica e Vacallo. L’ultimo successo, il 2-0 casalingo contro il Vacallo, ha portato la squadra di mister Giuseppe Di Vincenzi a ridosso delle prime posizioni. Collina d’Oro e Malcantone sembrano le favorite alla vittoria finale del girone, ma la strada è ancora lunga e ci possono essere delle sorprese.

«Dopo aver iniziato il campionato con due sconfitte – racconta Giuseppe Di Vincenzi, tecnico del Rancate – vedevo tutto nero nonostante i buoni giocatori a disposizione. Poi, il cambio di modulo e la prima vittoria in Coppa Ticino ci ha dato quella scossa che mancava e sono arrivate quattro belle vittorie consecutive. Sono molto contento dell’ultimo successo contro il Vacallo, soprattutto della ripresa in cui la squadra ha giocato alla grande».

«In generale posso dire di avere a disposizione una rosa di giocatori validi, con caratteristiche differenti, che piano piano stanno cercando di capire quello che pretendo da loro. I risultati stanno arrivando. Alleno un bel gruppo, dove accanto a giocatori giovanissimi ci sono uomini di grande esperienza che in campo aiutano molto».

«La cosa che invece un po’ mi dispiace – continua l’allenatore – e che non capisco, è la poca presenza durante gli allenamenti. Devo essere sincero, mi aspettavo un gruppo più presente. Ben inteso, il lavoro viene prima del calcio, però quando non ho tutti a disposizione non è sempre facile fare delle scelte coerenti. Mi piacerebbe maggior presenza».

«Un altro aspetto a cui tengo molto – continua mister Di Vincenzi – e continuo a ripetere ai ragazzi, è che dobbiamo essere più positivi tra compagni di squadra. Soprattutto nel linguaggio. Capita che due giocatori, magari non propriamente amici, in campo si mandino a quel paese. Ecco, questo non deve mai succedere. Dobbiamo imparare il rispetto reciproco perché vestiamo la stessa maglia. Non bisogna mai dimenticarlo, il gruppo viene sempre prima del singolo».

Con appena cinque gol incassati la difesa del Rancate è la seconda meno battuta del campionato, mentre in attacco i neroverdi stanno facendo un po’ più di fatica, ma Di Vincenzi è sicuro delle potenzialità della sua squadra: «Devo ammettere che ho un gran reparto difensivo, ma se proprio devo fare il nome di un giocatore che può farci fare la differenza, dico Alberto Regazzoni. Le sue giocate ci stanno dando quello sprint in più che cercavamo, poi contro il Vacallo si è sbloccato e sono molto contento per lui».

«Il nostro obiettivo – conclude l’allenatore – è provare a restare nelle zone alte della classifica, poi personalmente tengo molto alla Coppa Ticino: speriamo di arrivare il più lontano possibile».

Leggi anche questi...