3L Gruppo 2: Blenio, 2-1 sulla Pro Daro, la vittoria è la miglior cura possibile

scritto da Roberto Colombo

I biancorossi archiviano una settimana complicata, iniziata con le dimissioni di mister Simone Iezza, la squadra è stata affidata a Luca Zanchi che ha raccolto la sua prima vittoria

BLENIO – PRO DARO 2-1

Tre punti sofferti ma molto importanti per il Blenio che, con il successo per 2-1 sulla Pro Daro, archivia una settimana complicata, iniziata lunedì con le dimissioni un po’ a sorpresa di mister Simone Iezza (per motivi personali). Sino alla fine del girone di andata la squadra è stata affidata a Luca Zanchi, vice di Iezza e promosso a primo allenatore.

Nel primo tempo doppio vantaggio del Blenio con Vasiljevic e capitan Notari. Sembra tutto facile per i padroni di casa, ma a inizio ripresa la Pro Daro riesce ad accorciare le distanze. Gli ospiti insistono alla ricerca del pareggio e il Blenio soffre, ma in due occasioni i biancorossi hanno la possibilità di chiudere il match, prima grandissima parata di Waser su conclusione di Gardenghi e poi tiro di Simone Spataro di poco a lato. La partita finisce 2-1, il Blenio si porta nella parte alta della classifica allungando a quattro la striscia positiva di risultati utili consecutivi, la Pro Daro resta invece ferma a 4 punti con una salvezza ancora tutta da conquistare.

A fine partita abbastanza soddisfatto Luca Zanchi, neo tecnico del Blenio: «Sono contento della vittoria. Forse non abbiamo giocato la nostra miglior partita, ma erano importanti i tre punti per metterci alle spalle una brutta settimana. I ragazzi si sono comportati bene, compattandosi nei momenti più delicati della gara. Credo che il risultato sia giusto, abbiamo un po’ sofferto nelle ripresa, però siamo anche andati vicini al terzo gol in almeno due occasioni, con Gardenghi e Spataro»

«Il nostro obiettivo è fare un buon campionato, raggiungere il prima possibile la salvezza, poi proveremo a fare qualcosa di più. Siamo un bel gruppo e spero, dobbiamo continuare lungo questa strada. Quest’anno siamo stati penalizzati dagli infortuni, alcuni anche molto gravi, come quelli di Samuele Spataro o Jonathan Gonnelli. Tuttavia, andiamo avanti con passione e determinazione. Alla fine del girone di andata mancano solo tre partite (contro Gordola, Monte Carasso e Solduno, ndr) – conclude mister Zanchi – mi piacerebbe girare a venti punti, difficile ma non impossibile».

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