3L Gruppo 2: Claro, mister Togni “è una questione di mentalità, non siamo inferiori a nessuno”

scritto da Roberto Colombo

Due vittorie e un pareggio per la neopromossa Claro, tre punti dalla zona retrocessione non sono tanti, ma intanto i rossoblù hanno scavalcato Semine, Giubiasco e Moesa.

Dopo la bella vittoria contro il Moesa, tre punti tutti insieme non arrivavano dalla prima giornata (1-0 al Giubiasco), il Claro può guardare la classifica con maggior serenità. La squadra di mister Paolo Togni si è allontanata dalla zona retrocessione, che resta soltanto a tre punti, ma il 5-1 rifilato al Moesa ha permesso ai rossoblù di scavalcare ben tre formazioni: Giubiasco, Semine e lo stesso Moesa.

«Dopo quattro sconfitte consecutive – racconta sportivamente mister Paolo Togni – avevamo assolutamente bisogno di punti. È arrivata una vittoria rotonda, ma il 5-1 può ingannare chi non ha visto la partita. La gara è stata equilibrata e sul 2-1 il nostro portiere ha parato un calcio di rigore. Forse se avessero segnato sarebbe andata diversamente, ma tutto sommato credo che alla fine la vittoria sia stata meritata».

«Più in generale – continua l’allenatore – non dobbiamo dimenticarci che siamo una squadra molto giovane, e in più neopromossa. Abituarsi alla nuova categoria non è stato semplice, ma sono soddisfatto di come i ragazzi si siano ambientati e di come abbiamo attutito il colpo di giocare in un campionato nuovo. Il prossimo passo sarà crescere mentalmente nella convinzione di non essere inferiori a nessuno, perché non lo siamo».

Il campionato è ancora lungo, mancano sei giornate alla fine del girone di andata e poi ci sarà tutto il ritorno. Nella metà bassa della classifica, considerando anche il Verscio, sette squadre raccolte in appena cinque punti sono in lotta serrata per non retrocedere. Nelle prossime tre giornate il Claro dovrà misurarsi contro avversari difficili, che probabilmente invece di guardarsi le spalle puntano in alto: domenica c’è la trasferta contro il Blenio, poi il Tenero Contra terzo in classifica, e infine la schiacciasassi capolista Sementina.

«Siamo una neopromossa è il nostro obiettivo – conclude mister Togni – non può che essere la salvezza. Mi ripeto, è però una questione di mentalità perché dobbiamo imparare a non sentirci inferiori a nessuno. Non lo siamo. Dobbiamo pensare a fare più ponti possibili».

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