3L: Il Morbio ci va vicino, il Rapid ci spera ancora

scritto da Riccardo Vassalli

morbio-8MORBIO- Al Comunale di Morbio andava in scena il match più atteso dell’anno tra i locali di Righi e il Rapid Lugano di Copelli. Prima occasione di match point per gli oranges a cui bastava una vittoria per laurearsi campione di Terza Lega. Occasionissima anche per i biancoblù che in caso di vittoria potevano superare i diretti avversari e portarsi a +1 a una giornata dal termine. Tutto ciò non è successo, tutto come prima: col Morbio che si giocherà la promozione all’ultima giornata contro i cugini del Coldrerio, dove lo scorso hanno abbandonarono le speranze di promozione. Righi costretto a rinunciare a Censi, mentre Copelli schiera dal primo minuto il portiere classe 99′ Bolzani, autore di una prova maiuscola.

Match iniziato in sordina dove l’importanza della posta in palio ha condizionato gli automatismi delle formazioni che non hanno comunque rinunciato a giocare a elevati ritmi. La prima frazione è giocata prevalentemente a centrocampo con le due squadre pronte ad annullarsi una con l’altra. Verso la fine del primo tempo doppia occasione nel giro di un minuto: prima il Rapid Lugano ci prova con Rodrigues, poi Colombo non sfrutta al meglio un traversone di Spagnuolo. Alla pausa si va dunque sullo 0:0.

rapidluganostemma-4La ripresa è tutt’altro copione con le squadre ben più decise nelle ripartenze e i numerosi falli di gioco dettati dalla foga. A far scoppiare la bolgia del Comunale è stato Colombo che stavolta amministra nel migliore dei modi un passaggio filtrante di Arban e trafigge l’incolpevole Bolzani. Gli ospiti attutiscono il colpo e per poco non sfiorano il doppio svantaggio, salvati in calcio d’angolo dal giovanissimo portiere. Gli uomini di Copelli mettono fuori la testa e riprendono coraggio: è ancora Rodrigues a provarci dal limite, ma il portiere momò risponde presente. Nei minuti finali il Morbio prova a controllare il risultato, tuttavia non rinuncia ad attaccare: Arban dalla distanza sfiora il palo. A pochi minuti dal termine però è Squillace a rovinare la festa del Morbio e portare tutto in parità con un tiro-cross a sorprese l’estremo difensore orange. Si deciderà negli ultimi restanti 90′ il destino di Morbio e Rapid Lugano.

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