Davanti, la classifica del Gruppo 1 di Terza Lega si è accorciata, chi più chi meno tutte hanno inciampato. Il Rancate può tornare in corsa per la promozione?
Sei punti nelle prime due gare del girone di ritorno, contro Collina d’Oro e Taverne, il nuovo Rancate di Alberto Regazzoni è sulla strada giusta. Le rimonta impossibile, quella che potrebbe portare alla promozione, è ancora un sogno o può davvero trasformarsi in realtà?
«Abbiamo vinto due partite di fila e naturalmente sono molto contento – racconta mister Regazzoni – ma lo sono ancora di più nel vedere il gruppo così unito. Questo è un aspetto su cui punto molto: i ragazzi devono imparare a darsi sempre una mano, soprattutto in campo. È la mia prima esperienza da allenatore, personalmente devo crescere e imparare ancora tantissime cose. In questo mi sta dando un grosso aiuto il mio vice Nicola Padula, che ringrazio tanto. Così come ringrazio i miei ragazzi, perché in questi primi venti giorni sulla panchina del Rancate mi hanno dimostrato una disponibilità esemplare. Dobbiamo continuare così anche quando arriveranno le difficoltà: la stagione è ancora lunga e saremo costretti a confrontarci con situazioni più complicate».
«Contro Collina d’Oro e Taverne abbiamo raccolto due belle vittorie – continua l’allenatore – importanti per tanti aspetti. Stiamo cercando di dare continuità al nostro lavoro: continuità di risultati e di atteggiamento su come vorrei fossero affrontate le partite e l’allenamento settimanale. Per ora sta andando tutto bene. Non dobbiamo andare troppo in là con la testa. È scontato ma vale anche per me: cerchiamo di pensare una partita per volta, domenica dopo domenica, senza porci obiettivi. Restiamo concentrati sul presente. Dopo la vittoria contro il Collina forse qualcuno ha pensato che a Taverne sarebbe stata una passeggiata: non lo è stato. Appena molli un attimo con la concentrazione, rischi di essere punito. Contro il Taverne è stata dura, soprattutto nel primo tempo».
La classifica dice che è ancora tutto possibile, Malcantone e Collina d’Oro, appaiate al primo posto, sono ancora lontane 7 punti, ma l’inizio del girone di ritorno ha dimostrato che anche le squadre più forti possono inciampare (Vacallo-Malcantone 1-1, Coldrerio-Melide 2-1, Malcantone-Coldrerio 1-0, Collina d’Oro-Vacallo 1-1).
«Credo che la mia squadra abbia grandi potenzialità – prosegue Regazzoni – sia nei singoli che di gruppo. Però non dobbiamo distrarci, se dovessimo farlo cadrebbe tutto. Il Rancate ha una rosa fatta da tanti bravi giocatori, continuando a lavorare bene come stiamo facendo possiamo crescere ancora. In campo invece mi piacerebbe che la squadra impari a gestire meglio certe situazioni: le partite sono lunghe, non si può andare a 1000 per tutti i 90’. Dobbiamo migliorare nel possesso e nella circolazione della palla. Un mio vecchio allenatore diceva che il pallone non suda: è vero, e quando in campo sei stanco lo è ancora di più. Quindi, meglio far correre (bene) il pallone che correre dietro agli avversari».
«La scelta di fare l’allenatore è arrivata un po’ per caso. Non era programmata, almeno non quest’anno. Poi le dimissioni di Giuseppe (Di Vincenzi, ndr) hanno accelerato il mio passaggio dal campo alla panchina. Quando la società me lo ha chiesto ci ho pensato un paio d’ore e poi ho accettato con entusiasmo. Devo dire che allenare mi piace molto. Gli allenatori che preferisco? Mi piacciono le squadre che sanno imporre il proprio gioco e hanno una propria identità, quindi direi Guardiola o Sarri. Due allenatori che sanno far giocare le proprie squadre, che non si adattano agli avversari».
Mister adesso ci sono due partite casalinghe, prima il Riva e poi l’Insubrica, dove vuole e può arrivare il Rancate?
«Adesso c’è il Riva. Punto. All’Insubrica ci penseremo tra dieci giorni. Vogliamo toglierci delle belle soddisfazioni, ma dovremo farlo un passo per volta. Adesso stiamo bene, il gruppo è compatto e tutti hanno voglia di aiutarsi, guardare troppo in là non serve ed è controproducente».
CLASSIFICA – TERZA LEGA GRUPPO 1
| PT | G | V | N | P | PP | GF | GS | |
| Malcantone | 35 | 15 | 11 | 2 | 2 | -24 | 43 | 12 |
| Collina d’Oro | 35 | 15 | 11 | 2 | 2 | -33 | 35 | 14 |
| Coldrerio | 34 | 15 | 11 | 1 | 3 | -27 | 42 | 17 |
| Melide 1 | 31 | 15 | 10 | 1 | 4 | -30 | 54 | 23 |
| Rancate 1 | 28 | 15 | 9 | 1 | 5 | -52 | 32 | 17 |
| Insubrica | 24 | 15 | 7 | 3 | 5 | -39 | 26 | 29 |
| Lusiadas | 21 | 15 | 5 | 6 | 4 | -35 | 26 | 24 |
| Maroggia | 18 | 15 | 4 | 6 | 5 | -35 | 29 | 31 |
| Taverne 2 | 18 | 15 | 5 | 3 | 7 | -46 | 22 | 35 |
| Vacallo | 16 | 15 | 4 | 4 | 7 | -29 | 23 | 30 |
| Riva | 15 | 15 | 4 | 3 | 8 | -31 | 31 | 43 |
| Pura | 12 | 15 | 3 | 3 | 9 | -33 | 22 | 36 |
| Monteceneri | 7 | 15 | 2 | 1 | 12 | -44 | 15 | 42 |
| Breganzona | 2 | 15 | 0 | 2 | 13 | -65 | 17 | 64 |
