3L, sintesi della 18ª giornata: Coldrerio ancora sul trono, rallenta il Rancate, ne approfitta il Melide

scritto da Roberto Colombo

Il Gordola vuole blindare il secondo posto, ma il Ravecchia non si arrende travolgendo 4-1 il Semine

GRUPPO 1

Il Coldrerio sbriga 3-1 la pratica Riva (qui la sintesi completa della gara) e si mantiene al comando della classifica con un punto di vantaggio e quattro sul Collina d’Oro (frenato 2-2 giovedì scorso dal Monteceneri). Riva avanti per prima con una splendida punizione di Bosnjak. Appena dopo la mezz’ora pareggio di Cappellari sempre su punizione. Nella ripresa il Coldrerio sfrutta due errori difensivi per ribaltare il risultato e chiudere 3-1 grazie alle reti di Osa e Tobler.

Tutto (abbastanza) facile per il Malcantone che fuori casa, con due gol per tempo, ha superato 4-0 il Breganzona, quasi definitivamente condannato a ripartire dalla Quarta Lega. Ospiti in vantaggio al 32’ del primo tempo complice una sfortunata autorete di Gianluca Guerrieri. Poi una doppietta di Ejmen Islamaj spiana la strada alla squadra di Copelli che infine, al 25’ della ripresa, con Vallejo fa calare il sipario sul match realizzando il definitivo 4-0.

Si interrompe a quattro la striscia di vittore consecutive del Rancate, frenato sul 2-2 dal Vacallo (grande con le “grandi). Nei primissimi minuti di gara botta e risposta tra Sartori e Braga (1-1). A inizio ripresa il Rancate allunga di nuovo con Hyka, ma a 5’ dalla fine zampata vincente di Kobler che fissa il punteggio sul definitivo 2-2. Il Melide sale in solitaria al quarto posto (-2 dal Collina d’Oro terzo in classifica) grazie alla vittoria esterna per 1-0 sul Lusiadas (prima sconfitta nel 2019 dopo quattro pareggi consecutivi). A decidere il match è stato il gol di Willy Alexander Reyes al 17’ della ripresa.

Il Taverne inguaia 2-1 il Pura, ora la squadra di Francesco Zaccariotto ha soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione, per il Taverne invece è sempre più vicina la matematica salvezza. Rinviata a data da destinarsi per impraticabilità del campo la sfida tra Insubrica e Maroggia.

GRUPPO 2

Prova di forza del Ravecchia che fuga ogni dubbio sulla sua condizione di forma e torna in piena corsa per il secondo posto grazie alla vittoria per 4-1 nello scontro diretto con il Semine. Nel primo tempo una doppietta di Colley permette alla squadra di Bellanca di andare al riposo in vantaggio 2-1 (momentaneo pareggio di Morgantini). Nella ripresa la gara resta equilibrata, ma nel finale il Ravecchia ne ha di più segnando prima con Milosevic e poi con Trunzo su calcio di rigore.

Al secondo posto della classifica si conferma il Gordola, 3-2 alla Pro Daro. Nel primo tempo una doppietta di Gabriele Censi spiana la strada ai gialloblu che, a inizio ripresa, si portano sul 3-0 grazie a Antoniutti. Nel finale la rimonta della Pro Daro si interrompe alle reti di Battaglioni e Bonventre (in pieno recupero).

Il Moesa vince 2-0 lo scontro diretto con i Carassessi e si allontana forse definitivamente dalle zone più calde della classifica. Dopo un primo tempo equilibrato la squadra di Pfisterer schiaccia l’acceleratore nella ripresa andando a segno prima con Lanza e poi con Decristophoris. Non riesce invece a sbloccarsi il Claro, sconfitto 4-1 dal Solduno (terzo in classifica a -2 da Gordola) e sempre ultimo in classifica in compagnia di Pro Daro e Carassesi. Resta nei guai anche il Giubiasco sconfitto 3-0 dal Monte Carasso (seconda vittoria consecutiva): la squadra di mister Adriano Di Vittorio ha un risicato +1 dal terzetto che chiude la classifica.

Segnali di ripresa per il Tenero Contra che torna a fare punti pareggiando 1-1 in casa del Verscio. La capolista Sementina non fa più notizia, continua lo strapotere della squadra di mister Di Federico che va a vincere 3-0 anche in casa del Blenio confermandosi la più forte di tutte: pazzeschi i 17 punti di vantaggio sulla seconda in classifica Gordola, a un niente dal matematico ritorno in Seconda Lega.

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