4L-2: Locarno, mister Frigomosca “Vittorie e sudore. Complimenti al Someo. Imparo da ogni allenatore”

scritto da Roberto Colombo

Obbligato a vincere e vincente: prima parte di stagione perfetta per il Locarno. Sembra tutto facile, ma i successi della banda Frigomosca poggiano sui sacrifici, e anche la Coppa Ticino potrebbe diventare un obiettivo

Primo in solitaria nel Gruppo 2 di Quarta Lega ma, dopo il fallimento e la rinascita, negli ultimi e forse anche nei prossimi campionati le gesta sportive del Locarno sembrano destinate a doversi sposare più con la parola obbligo che con il termine felicità.

L’anno scorso la squadra di Frigomosca ha vinto a mani basse il campionato di Quinta Lega, quest’anno sta facendo altrettanto in Quarta: 27 punti nelle prime 9 partite (en plein), senza dimenticare la Coppa Ticino in cui la squadra è già ai quarti di finale, per un totale di 13 gare ufficiali tutte vinte.

Nonostante questi numeri eccezionali, intorno al Locarno aleggia sempre un alone di dovere, dover vincere per forza. E probabilmente è così, perché la squadra è stata costruita per farlo, per tornare il più in fretta possibile nel calcio che conta. Ma, anche se i successi del Locarno sembrano dovuti e scontati, non lo sono affatto. Dietro c’è tanto sacrificio, lo stesso di tante altre squadra del calcio regionale, forse anche un pizzico di più.

CONTENTO NO, SCONTENTO NEMMENO

«Le mie sensazioni sul nostro girone di andata – racconta con la consueta schiettezza Remy Frigomosca, allenatore del Locarno – sono chiaramente positive, perché quando si vince si crea un ambiente positivo in cui è più facile costruire il lavoro settimanale. Non sono né contento né scontento. Qui dobbiamo solo vincere, quindi esiste il va bene se si vince e il non va bene quando i risultati non arrivano. Tuttavia, siamo naturalmente soddisfatti del primo posto con due gare in meno rispetto alle avversarie. Penso che sia il giusto premio per i sacrifici fatti sia dalla società, che sono enormi, sia dai giocatori, a quali chiedo davvero tanto per la categoria in cui siamo. So perfettamente i sacrifici che fanno i ragazzi. D’altronde, qui al Locarno, deve essere per forza così. Molti pensano che sia tutto facile e dovuto, ma io vedo i miei ragazzi sudare, e fino a quando continueremo a sudare più degli altri, allora potremo stare tranquilli».

LA PASSIVITÀ MI FA INCAXXARE

«Solo una cosa di una mia squadra – continua Frigomosca – potrebbe farmi arrabbiare: la mancanza di patos, la passività. Questa sì, mi fa davvero incaxxare. Pani possi non ne voglio in squadra. Così come non voglio giocatori alla continua ricerca di alibi. Ogni mio giocatore deve sempre tirare fuori i cosiddetti. Fino a quando i miei ragazzi lo faranno, non potrò mai arrabbiarmi con loro».

DA OGNI ALLENATORE IMPARI QUALCOSA

«È vero – prosegue l’allenatore del Locarno – abbiamo vinto tutte le partite sin qui disputate, sia in campionato che in Coppa. Ma questo non significa che non abbiamo trovato difficoltà. Se ripenso alla gara contro i Biaschesi oppure al derby contro il Someo, sono state due partite intense, che per essere vinte ci hanno messo alla prova. Al giorno d’oggi credo che tutte le squadre siano organizzate, ognuna alla sua maniera, e da ogni squadra e da ogni allenatore impari sempre qualcosa di nuovo. Se si osserva con attenzione riesci sempre a imparare dai tuoi avversari qualche piccolo dettaglio, perché ogni allenatore a suo modo è un artista che può insegnarti una cosa nuova, in tutte le leghe, in qualsiasi situazione di gioco, che sia una rimessa, un corner o qualsiasi altro episodio».

COMPLIMENTI AL SOMEO

«Detto questo, e riconoscendo la bravura di ogni squadra che abbiamo affrontato, tra tutte mi piacerebbe citare il Someo del mio amico presidente Patrick Felder: una squadra che sta ottenendo dei buonissimi risultati, grazie all’impegno e all’organizzazione che c’è dietro».

COPPA TICINO E MERCATO INVERNALE

«Infine vorrei spendere due parole sulla Coppa Ticino. L’anno scorso ci siamo fermati agli ottavi di finale, quest’anno siamo già ai quarti. In partita secca possiamo giocarcela alla pari contro tutti, noi ci proveremo, ma la priorità resta comunque il campionato, che è l’unico nostro reale obiettivo. Però siamo una squadra ambiziosa e ci piacerebbe arrivare in fondo in qualsiasi competizione. Il gruppo ha fame e si farà trovare pronto, poi sarà il campo a decidere. Per quanto riguarda il mercato invernale – conclude Frigomosca – penso che ci saranno due nuovi innesti, anche perché la società non vuole lasciare niente al caso. Abbiamo voglia di tornare in alto e fare di tutto per riuscirci, ma sempre con umiltà e sacrificio».

CLASSIFICA – QUARTA LEGA (GRUPPO 2)

PT G V N P PP GF GS
Locarno 27 9 9 0 0 -21 40 9
Someo 24 11 7 3 1 -28 25 10
Intragna 22 10 7 1 2 -27 21 13
Biaschesi 16 11 5 1 5 -33 23 25
Verzaschesi 15 11 4 3 4 -29 18 19
Giubiasco 15 11 4 3 4 -55 20 26
Camorino 14 11 4 2 5 -50 18 17
Claro 12 10 4 0 6 -45 15 21
Rorè 11 10 3 2 5 -42 19 28
Leventina 7 9 2 1 6 -17 17 28
Brissago 6 10 1 3 6 -23 14 23
Gnosca 6 11 1 3 7 -54 17 28

RECUPERI 10ª E 11ª GIORNATA

Mercoledì 11 marzo Locarno – Brissago (20.30 Lido, Locarno)

Mercoledì 11 marzo Intragna – Leventina (20.30 San Giorgio, Golino)

Sabato 14 marzo Locarno – Leventina (19.30 Lido, Locarno)

Domenica 15 marzo Rorè – Claro (14.30 Cioldina, Roveredo)

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