4L Gruppo 1: Ceresio, mister Mastromarino “non siamo i più forti ma non ci sentiamo secondi a nessuno”

scritto da Roberto Colombo

I biancorossi, dopo la vittoria nel derby e la qualificazione in Coppa Ticino contro il Maroggia di Terza Lega, non voglio fermarsi.

Inizio di stagione positivo per il Ceresio che nelle quattro partite sin qui disputate ha raccolto tre vittorie e una sconfitta (di misura con la capolista Boglia Cadro). Più i momenti belli rispetto a quelli brutti, su tutti la vittoria nel derby di domenica scorsa contro il Basso Ceresio e la qualificazione in Coppa Ticino contro il Maroggia di Terza Lega.

«Bisogna fare una premessa – racconta Nicola Mastromarino – la squadra è stata rinnovata per due terzi e il tempo a disposizione, per ovvi motivi, non è stato tanto. Detto questo sono contento di come è iniziata la stagione, sia in campionato che in Coppa».

«Il mio gruppo ha carattere e tanta grinta. Vedo la voglia che ha di lottare su ogni pallone, non credo sarà facile per nessuno giocarci contro. Certo, dobbiamo ancora migliorare in alcuni aspetti tattici, ma siamo solo all’inizio di una lunga annata. Abbiamo una buona rosa, composta dal giusto mix di giocatori esperti e giovani».

«Per noi – continua l’allenatore – crescere bene i nostri giocatori è molto importante. Abbiamo un bel settore giovanile (il raggruppamento Insema, ndr) serbatoio di ragazzi molto interessanti. Con il mio staff lavoriamo costantemente per un loro inserimento, anche in prima squadra. Insieme ai miei collaboratori abbiamo iniziato l’anno scorso un lavoro che sta dando i primi frutti».

In campionato il Ceresio è appena alle spalle del trio di testa Stella Capriasca, Agno e Boglia Cadro, ma su queste tre squadre mister Mastromarino ha davvero pochi dubbi su chi è la favorita per la vittoria del girone: «L’Agno resta la favorita numero uno. Ho anche ricordi bellissimi legati all’Agno, squadra con cui tanti anni fa (era il 1992) ho giocato e vinto. In panchina c’era mister Gaffuri e alla guida del club il presidente Beppe Morotti».

Domani alle 20 il Ceresio ospiterà il Ligornetto che arriva da due sconfitte consecutive, in Coppa contro il Lusiadas e in campionato contro il Boglia Cadro. «Siamo carichi – conclude l’allenatore – perché arriviamo da due vittorie consecutive e siamo consapevoli del nostro valore, ma ogni partita fa storia a sé. Il nostro motto è: non siamo i più forti ma non ci sentiamo secondi a nessuno».

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