Primo punto in classifica anche per l’Intragna di mister Campagnuolo che al San Giorgio di Golino recupera il Lema all’ultimo secondo di partita e per di più con l’uomo in meno.
I sottocenerini si fanno preferire per trame di gioco e per intensità nel primo tempo portandosi alla pausa sull’1-0. Nel secondo tempo succede di tutto e infatti pochi secondi dopo l’avvio della ripresa i padroni di casa pareggiano ma, forse ancora inebriati dalla rete, lasciano campo al Lema che sull’azione seguente si riporta in vantaggio.
I locarnesi ovviamente non ci stanno e si riportano in parità grazie ad un rigore trasformato da Ceronetti ma, ancora una volta, il Lema un minuto dopo il gol subito si riporta avanti con una bella triangolazione e finalizzazione del bomber Belometti.
L’Intragna non ci sta e prova ad imbastire azioni pericolose che sono però ben controllate dalla difesa della squadra di mister Pedrini. La quarta rete degli ospiti arriva da uno sciagurato errore in fase di impostazione davanti alla difesa che permette a Belometti, ottimamente imbeccato al centro dell’area, di mettere a segno la sua tripletta personale.
L’Intragna perde vigore, sembra rassegnato, non reagisce al tentativo degli ospiti di far addormentare la partita sul 4-2 in loro favore e l’espulsione di Ceronetti per doppia ammonizione a 15 minuti dalla fine sembra sancire la fine dell’incontro.
Il Lema però non ha ancora fatto i conti con l’oste.
Paradossalmente l’Intragna sembra trarre vigore dal fatto di giocare in 10 uomini e a circa 10 minuti dalla fine dell’incontro una magistrale punizione di Baccalà riapre le danze che vengono ora condotte dai padroni di casa. Trazione anteriore, lunghi lanci sugli esterni e alcune azioni pericolose portano vicino al pareggio ma il 4-4 finale arriva in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo a fa esplodere il San Giorgio ammutolendo gli ultras del Lema che meritano un plauso per aver incitato a gran voce i propri beniamini per 90 minuti.
Il Lema è oggettivamente una squadra attrezzata per combattere fino alla fine del campionato nei piani alti della classifica dove l’anno scorso volteggiavano, da neopromossi, i Locarnesi che quest’anno faticano ad ingranare. Se sapranno però trarre il massimo dagli ultimi 15 minuti di questa partita e ripartire da questo, è probabile che li ritroveremo preso nelle parti più nobili della graduatoria.
