5L-1: Rapid Lugano, Gennaro Conte perfezionista, cuore e piedi buoni per il tennista Lisciandrello

scritto da Roberto Colombo

 

Mister Conte “grazie a tutti gli allenatori per i complimenti che ci hanno fatto; insieme a Andrea Cesana e Marcio Marques formiamo un grande team”

RAPID LUGANO: VOTO 6/7

Una stagione tutta in crescendo per il Rapid Lugano di mister Gennaro Conte che, dopo un inizio di campionato altalenante (Quinta Lega, Gruppo 1), non si è quasi più fermato inanellando tra campionato e Coppa di categoria le ormai “famose” 15 partite consecutive senza sconfitte.

I biancoblu hanno terminato il girone di andata terzultimi (9° posto >> 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte), per poi chiudere il campionato in settima posizione. Un dato, quest’ultimo, che raccontato in questi termini non sembra tanto eccezionale. Tuttavia, confrontando i punti realizzati nella prima parte dell’anno con quelli del girone di ritorno, la prospettiva cambia e ci si rende conto della bellissima annata del Rapid Lugano: 10 punti nel girone di andata contro i 20 raccolti nel ritorno (6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte). Senza dimenticare che le ultime due sconfitte incassate nel girone di ritorno sono arrivate solo nelle ultime due gare della stagione, quando le motivazioni erano pian piano scemate, e con la squadra concentrata soprattutto sulla Coppa di Quinta Lega. E proprio la Coppa è stata un’altra nota positiva della stagione del Rapid, partito dal turno preliminare (unica squadra ad averlo disputato, contro il Pedemonte) sino ad arrivare alle semifinali, perse di misura 3-2 contro il Gnosca (vincitore del Gruppo 2 e promosso in Quarta Lega) dopo una bellissima battaglia.

MISTER GENNARO CONTE

«Dovendo fare un bilancio della stagione – racconta Gennaro Conte, anche il prossimo anno sulla panchina del Rapid Lugano – posso essere soddisfatto su moltissimi punti, anche se c’è un po’ di amarezza per la prima parte dell’anno. Nel girone di andata potevamo forse raccogliere qualche punto in più, anche se già allora sapevamo che stavamo costruendo un certo gioco improntato per il futuro. Per il girone di ritorno, invece, non ho nulla da dire: ottimo, anche sotto il profilo delle prestazioni di squadra».

«È da qui che ripartiremo – continua l’allenatore – dall’ottimo girone di ritorno. Però, faccio anche un’altra riflessione: solo il “bel gioco” non è sinonimo di successo. Infatti, per essere critico sotto l’aspetto del risultato, i miglioramenti non sono stati evidentissimi: alla fine in campionato siamo arrivati settimi e in Coppa siamo stati eliminati in semifinale. Ma sono veramente orgoglioso del gruppo che si è creato, e della mentalità “non mollare mai”».

«Come ho già detto ai miei giocatori – conclude Gennaro Conte – in questo periodo sto lavorando per cercare di portare alcuni rinforzi di categoria superiore, questo per aumentare la competitività di tutti i reparti e per alzare il livello di concentrazione e crescita individuale. Saranno innesti mirati. Inoltre, la rosa sarà integrata con tre ragazzi del nostro settore giovanile, dove c’è dell’ottimo potenziale. Il prossimo anno dovrà essere quello della svolta. Una società come il Rapid Lugano che ha una squadra in Seconda Lega e un settore giovanile così ampio, non può avere la sua “seconda” squadra che milita solo in Quinta Lega».

IL GIOCATORE: MATTEO LISCIANDRELLO

Matteo Lisciandrello, classe 1992, grinta e piedi buoni. Lisciandrello quest’anno ha giocato soprattutto a centrocampo, anche se per caratteristiche e qualità il suo ruolo ideale sarebbe quello di esterno offensivo. «Non è per nulla semplice – spiega Gennaro Conte – scegliere un singolo giocatore, perché ogni mio singolo ragazzo ha dimostrato quest’anno il suo potenziale: tutti sono cresciuti, tutti sono migliorati, tutti sono stati importanti per carisma, abilità tecniche, grinta, visione».

«Ma se dovessi fare un solo nome, sceglierei Matteo Lisciandrello. Giocatore molto duttile, che in ogni partita mette cuore e piedi buoni. Ha un’ottima corsa e non smette mai di impegnarsi sino a quando l’arbitro fischia la fine. Ha giocato praticamente tutto il ritorno con un piccolo infortunio, ma non ha mai mollato. Negli ultimi anni è cresciuto tantissimo, e mi fa piacere che molti altri ragazzi stiano prendendo la sua strada. Una piccola curiosità, solo pochi anni fa Lisciandrello giocava solo a tennis».

«Infine però – conclude mister Conte – volevo ringraziare tutti i miei ragazzi per la bellissima stagione passata insieme, ma anche e soprattutto i mei due assistenti Andrea Cesana e Marcio Marques che hanno fatto da collante tra me e i giocatori. Il loro supporto e i confronti che abbiamo avuto sono stati preziosi. Siamo stati un grande team. E davvero per ultimo, vorrei anche ringraziare i tanti allenatori avversari che quest’anno ci hanno fatto i complimenti per il nostro gioco, è una cosa che mi ha fatto davvero molto piacere».

VERDETTI QUINTA LEGA – GRUPPO 1

Primo posto (promossa in Quarta Lega): Stabio.

Secondo posto (promossa in Quarta Lega): Rovio.

Terzo posto: Arosio.

CLASSIFICA QUINTA LEGA – GRUPPO 1

PT G V N P PP GF GS
Stabio 44 20 14 2 4 -34 65 19
Rovio 44 20 14 2 4 -50 57 38
Arosio 40 20 12 4 4 -36 48 18
Arzo 38 20 12 2 6 -30 44 26
Porza 32 20 10 2 8 -46 52 41
Sessa 32 20 10 2 8 -46 44 37
Rapid Lugano 30 20 8 6 6 -116 41 36
Origlio Ponte Capriasca 24 20 7 3 10 -36 54 52
Melide 14 20 4 2 14 -50 31 63
Rancate 12 20 3 3 14 -27 24 71
Villa Luganese 6 20 2 0 18 -114 29 88

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