Il Rovio, con una partita in meno rispetto alle rivali, è la nuova capolista del Gruppo 1 di Quinta Lega: i biancorossi hanno sfruttato il contemporaneo stop di Arzo, Stabio e Arosio
Grande soddisfazione in casa Rovio, la nuova capolista del Gruppo 1 di Quinta Lega, per un primo posto insperato (considerate le contemporanee sconfitte nell’ultimo turno di campionato di Arzo, Stabio e Arosio) ma fino a un certo punto.
«La squadra sta bene e ho visto i ragazzi molto motivati – racconta Sebastiano Gysin, presidente del Rovio – Nell’ultima partita contro l’Origlio Ponte Capriasca abbiamo sofferto per i primi 15 minuti, ma poi non c’è stata più storia: calcio frizzante e quattro bei gol. La squadra ha voglia di dimostrare le proprie qualità, i nostri allenatori stanno facendo un gran lavoro, l’ambiente è sereno. Adesso però inizia il difficile, a cominciare dalle prossime due gare contro Melide e Rapid Lugano: due partite fondamentali in cui non bisogna perdere punti, contro due squadre che mi sembrano cresciute molto in questo girone di ritorno, soprattutto il Rapid Lugano».
«Vogliamo la Quarta Lega – continua il presidente Gysin – ma la strada è ancora lunga. Ci mancano ancora tutti gli scontri diretti e poi quest’anno, rispetto alla passata stagione in cui Campionese e Basso Ceresio hanno dominato, il campionato è molto più equilibrato. Gli ultimi risultati lo dimostrato. Lo Stabio ha tanta qualità e anch’io sono un po’ sorpreso dai suoi ultimi risultati, ma le due squadre che forse temo di più sono Arzo e Arosio, contro cui storicamente facciamo sempre tanta fatica. L’Arosio ha un ottimo gioco, è forse la rivale numero uno, però davvero non è facile fare una previsione perché quest’anno tante squadre possono metterti in difficoltà: anche Sessa e Porza hanno fatto vedere di stare bene».
Il Rovio, pur con una partita in meno, è la squadra che ha vinto più di tutte in campionato (9 successi) e allo stesso tempo è quella meno battuta (3 sconfitte contro le 4 di Arzo, Stabio, Arosio e un po’ a sorpresa Rapid Lugano lontano dalla vetta 10 punti). I biancorossi soffrono un po’ in difesa, 24 reti subite (contro le 13 dell’Arosio, 14 dello Stabio e 18 dell’Arzo), ma sono il miglior attacco: 36 gol, uno in più di Porza e Origlio Ponte Capriasca. Ma al di là dei numeri, c’è qualche segreto per una stagione sin qui tanto positiva?
«Nessun segreto – conclude Sebastiano Gysin – solo un bel gruppo che sta bene insieme. Poi anche noi abbiamo la nostra stella, Luca Greco, quando si accende lui gira tutta la squadra e possiamo stare tranquilli. Però se siamo davanti, il merito è di tutti: compresi i nostri allenatori Francesco Sala, Rocco Martinelli e Michele Pedraglio che sono riusciti a coinvolgere tutti. La difficoltà più grande di fare calcio in Quinta Lega è proprio saper coinvolgere i ragazzi, stimolarli nel modo giusto per avere sempre tante presenze agli allenamenti, infondere una certa mentalità per affrontare con lo spirito giusto tutta la stagione. In questo i nostri allenatori si stato dimostrando davvero molto bravi».
CLASSIFICA QUINTA LEGA – GRUPPO 1
PT | G | V | N | P | PP | GF | GS | |
Rovio | 27 | 12 | 9 | 0 | 3 | -33 | 36 | 24 |
Arzo | 25 | 13 | 8 | 1 | 4 | -19 | 25 | 18 |
Stabio | 23 | 13 | 7 | 2 | 4 | -31 | 28 | 14 |
Arosio | 22 | 12 | 7 | 1 | 4 | -26 | 25 | 13 |
Porza | 22 | 13 | 7 | 1 | 5 | -29 | 35 | 23 |
Origlio Ponte Capriasca | 20 | 13 | 6 | 2 | 5 | -20 | 35 | 28 |
Sessa | 20 | 13 | 6 | 2 | 5 | -41 | 25 | 20 |
Rapid Lugano 2 | 17 | 13 | 4 | 5 | 4 | -81 | 26 | 24 |
Rancate 2 | 12 | 13 | 3 | 3 | 7 | -14 | 22 | 38 |
Melide 2 | 7 | 13 | 2 | 1 | 10 | -24 | 16 | 41 |
Villa Luganese | 6 | 12 | 2 | 0 | 10 | -74 | 20 | 50 |