5L Gruppo 1: Rovio, mister Sala “volevo che la squadra non perdesse nemmeno una partita”

scritto da Roberto Colombo

I biancorossi sono terzi in classifica a -3 dalla vetta, ma rispetto allo Stabio hanno giocato una partita in meno, per la vittoria finale è ancora tutto aperto

Il Rovio c’è e lo sta dimostrando: la squadra di mister Francesco Sala vuole essere protagonista nel gruppo 1 di Quinta Lega e (per ora) i risultati le stanno dando ragione. Terzi in classifica a soli tre punti dallo Stabio (ma anche con una partita in meno), i biancorossi domenica alle 14.30 ospiteranno il Porza, una gara sulla carta non impossibile ma dove sarà importante non sottovalutare l’avversario.

«In questi mesi, anche se sarebbe meglio dire negli ultimi tre anni – racconta Francesco Sala, allenatore del Rovio – abbiamo fatto passi da gigante. Tutta la squadra è cresciuta tantissimo, e oggi sono davvero molto contento nel vedere dove ogni singolo giocatore è arrivato: anche i meno bravi hanno tirato fuori le loro caratteristiche migliori grazie al loro impegno durante gli allenamenti, sia a livello tattico che tecnico»

«Ma non dobbiamo fermarci – prosegue mister Sala – e soprattutto dobbiamo crescere a livello mentale. Ad esempio non mi piace ancora che la squadra si “svegli” solo quando è in difficoltà. Se andiamo in svantaggio allora vedo una reazione, invece quando vinciamo ci rilassiamo e stacchiamo la spina. Questo non va bene, dobbiamo maturare»

Mancano appena quattro giornate alla fine del girone di andata. Quattro partite fondamentali (contro Porza, Sessa, Arzo e Rancate) per poi fare un primo bilancio e vedere se i biancorossi potranno realmente contendere allo Stabio la vittoria finale: «Non vorrei sembrare presuntuoso – conclude l’allenatore – ma il mio obiettivo è già sfumato, perché quest’anno mi sarebbe piaciuto che la squadra non perdesse nemmeno una partita (invece nello scontro diretto con lo Stabio è andata male, ndr). Ma non è un problema, ci siamo anche noi e lo stiamo dimostrando. Affrontiamo tutte le partite con il massimo rispetto per gli avversari, ma non abbiamo paura di nessuno. Forza Rovio sempre!».

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