5L, risultati della 8ª giornata: Arosio e Riviera ancora a punteggio pieno, il Rapid Lugano vince senza giocare

scritto da Roberto Colombo

Nel Gruppo 1 continua il testa a testa tra Arosio e Sessa; nel Gruppo 2 si sblocca l’Origlio Ponte Capriasca che fa un regalo al Rapid Lugano battendo l’Audax Gudo; nel Gruppo 3 bellissima sfida a tre Gorduno, Riviera e Moderna raccolte in tre punti

Nel GRUPPO 1 continua il testa a testa tra Arosio (leader del girone) e Sessa (secondo a -2 dalla vetta), con Agno e Canobbio un po’ più distanti ma con ancora la possibilità di rientrare in corsa per la promozione. La prima inseguitrice di questo quartetto (che sembra però avere una marcia in più) è l’Arzo, che sta tirando un trenino chiuso dalle due ultime della classe Savosa Massagno e Atletico Lugano.

Nel GRUPPO 2 il Rapid Lugano vince riposando, sì perché la squadra di Gennaro Conte consolida il proprio primato anche senza scendere in campo grazie alla prima sconfitta stagionale dell’Audax Gudo (per mano dell’Origlio Ponte Capriasca, viceversa alla sua prima vittoria in campionato) e al pareggio nello scontro diretto tra Rapid Bironico e Aramaici Suryoye. Si sbloccano i Portoghesi Ticino, conferme invece per il Moesa. Codeborgo-Isone è stata rinviata per impraticabilità del campo.

Nel GRUPPO 3 solo conferme per le prime tre della classe, in tre sfide dal risultato per nulla scontato: il Gorduno di Perini batte il Preonzo e resta leader della classifica con un punto di vantaggio sul Riviera (che però ha giocato una partita in meno), mentre il Moderna vince in trasferta sui Lusitanos consolidando il terzo gradino del podio a soli tre punti dalla vetta. Prima vittoria stagionale per l’Aquila, e ritorno al successo dopo tanto tempo per il Chironico che ha asfaltato un irriconoscibile Makedonjia. Molto bene anche il Drina Iragna, che volendo potrebbe tornare a pensare in grande.

LE PARTITE (GRUPPO 1)

Arzo – Arosio 1-3 – Settima vittoria consecutiva per l’Arosio (in sette partite disputate) e primo posto confermato con 2 punti di vantaggio sul Sessa e 6 sull’Agno. La squadra di Luca Gianinazzi sta giocando un campionato perfetto. Succede tutto o quasi nel primo tempo. Al 7’ ospiti in vantaggio con Simone Bendotti e al 20’ raddoppio di Davide Pisano. L’Arzo non ci sta e al 26’ accorcia le distanze con Mattia Sabia, ma appena prima del riposo l’Arosio colpisce per la terza volta con Brian Masucci che realizza il definitivo 3-1.

Sessa – Atletico Lugano 3-2 – Vittoria di misura per il Sessa che continua il proprio personale testa a testa con l’Arosio per la conquista di un posto in Quarta Lega. Partita equilibrata in cui l’Atletico Lugano ha dimostrato di non meritare l’ultima posizione in classifica che attualmente occupa. Nel primo tempo botta e risposta tra Edwin Cortez (Sessa) e Miro Coric (Atletico Lugano). In avvio di ripresa i padroni di casa provano di nuovo a scappare con Mirko Colucci (50’), ma vengono ripresi da Antonio Fiorenza (56’). Al 60’ ci pensa Edwin Cortez a risolvere l’incontro: doppietta personale e definitivo 3-2 per il Sessa.

Villa Luganese – Agno 0-5 – Quinta vittoria su sette partite disputate per l’Agno di Himaj che si conferma tra le migliori formazioni del campionato, nonché come una delle pretendenti alla promozione immediatamente alle spalle delle prime due della classe Arosio e Sessa. Biancorossi trascinati da quattro gol di uno scatenato Luiz Fernando Rodrigues Dos Santos, ai quali per arrivare a 5-0 va aggiunta la rete di capitan Marco Dini.

Savosa Massagno – Canobbio 0-7 – Tutto troppo facile per il Canobbio in casa del Savosa Massagno. Grazie ai tre punti conquistati la squadra di Pissoglio resta in corsa per la promozione, anche se in una posizione leggermente più defilata rispetto ad Arosio e Sessa. Primo tempo chiuso 2-0 dagli ospiti grazie ai gol di Beretta e Rizzello. Nella ripresa si scatena Pedro Henrique Reis che segna per tre volte di fila (5-0) prima delle ultime due marcature di Shala e Altun che fissano il punteggio sul definitivo 7-0.

Melide – Rancate 2-2 – Un punto a testa e avanti insieme. Il Rancate di Santo Nardi fa tutto bene sino al 70’, compreso portarsi sul 2-0 grazie alle reti di Ilirian Moco e Samir Sbissi, poi però i neroverdi staccano la spina e in meno di dieci minuti (tra il 72’ e l’80’) si fanno recuperare due gol: prima Alberto Mascazzini dimezza lo svantaggio su calcio di rigore, poi Amir Veseli firma il definitivo pareggio.

LE PARTITE (GRUPPO 2)

Origlio Ponte Capriasca – Audax Gudo 2-1 – Prima vittoria in campionato per l’Origlio Ponte Capriasca e, viceversa, primo ko per l’Audax Gudo che perde la testa della classifica. Succede tutto o quasi nel primo tempo. Nel primo quarto d’ora i padroni di casa si portano sul 2-0 grazie alle reti di Ferit Demircan e Giacomo Benvegnu. L’Audax Gudo non ci sta e prova a reagire, riuscendo però solo ad accorciare le distanze con un rigore di Arber Selmani appena prima dell’intervallo.

Rapid Bironico – Aramaici Suryoye 0-0 – Solo 0-0 tra Rapid Bironico e Aramaici Suryoye, un risultato che fa contenta solo la capolista Rapid Lugano che senza giocare (turno di riposo) conserva sei punti di vantaggio su due dirette avversarie per la promozione.

Pedemonte – Portoghesi Ticino 2-3 – Dopo sei giornate consecutive di bocconi amari (e sconfitte), prima vittoria stagionale per i Portoghesi Ticino di Silvio Lopes che hanno superato 3-2 il Pedemonte, al quinto ko filato dopo un inizio di campionato molto promettente con 4 punti raccolti nelle prime due giornate. Intorno alla mezz’ora del primo tempo ospiti in vantaggio complice una sfortunata autorete di Sandro Calore, poi al 43’ raddoppio di Francisco Noe Lucas. Nella ripresa il Pedemonte prova a tornare in partita accorciando le distanze con Marco Di Stefano (2-1), ma all’80’ Junior Marques Santos porta il risultato sul momentaneo 3-1. In pieno recupero seconda rete per il Pedemonte firmata da Simone Quattropani, poi al 95’ espulsione per i Portoghesi di Flavio Martins, ma il risultato non cambia più con la squadra di Lopes che può finalmente festeggiare il primo successo stagionale.

Tegna – Moesa 3-5 – Pirotecnica vittoria per il Moesa di Decristophoris che, dopo aver sofferto la vivacità del Tegna nella prima parte di gara, è venuto fuori nella ripresa conquistando la sua quarta vittoria in campionato. Padroni di casa in vantaggio al 2’ con Nicola Ovaiolo, ma tra 8’ e il 19’ Mergan Mavraj e Rizzi Giacomo ribaltano il risultato a favore del Moesa. Il Tegna non ci sta e prima dell’intervallo si porta sul 3-2 con Alessandro Coniglio e Nicola Ovaiolo (doppietta personale) su rigore. Non è finita perché nella ripresa gli ospiti schiacciano sull’acceleratore pareggiando al 65’ con Asdren Mavraj (3-3) e poi nel finale conquistando la vittoria grazie alle reti di Mergan Mavraj (80’) e di Alessandro Marca (92’).

Codeborgo – Isone Rinviata per impraticabilità del campo come spiega mister Karim Spinelli del Codeborgo: «Purtroppo il nostro campo ha qualche problema di drenaggio: sul lato delle panchine e nella metà campo nord si formano delle pozze assurde. Venerdì il campo sembrava ancora uno stagno. Avremmo preferito giocare come penso anche gli amici dell’Isone, ma il custode del campo comunale e la Federazione hanno deciso diversamente».

 

LE PARTITE (GRUPPO 3)

Gorduno – Preonzo 5-2 – Settima vittoria (più un pareggio) in otto partite per il Gorduno di Loriano Perini che si conferma leader della classifica grazie alla bella vittoria per 5-2 contro un avversario complicato come il Preonzo. Per il Gorduno gol di Marinko Bakovic (doppietta), Ivan Dovodja, Stefan Simunovacki e Vane Penev.

Riviera – Lodrino 3-0 – Rotonda vittoria per il Riviera di Marchio che, dopo un primo tempo equilibrato chiuso senza gol, ha premuto sull’acceleratore nella ripresa portandosi in vantaggio con Agron Januzaj, raddoppiando con il solito Daniel Mele e chiudendo il match al 75’ grazie a Johnny Tuscano autore del definitivo 3-0. Riviera secondo in classifica per essendo a punteggio pieno (7 vittorie in 7 partite), a -1 dal Gorduno che rispetto ai biancorossoblu ha giocato una partita in più.

Lusitanos – Moderna 4-6 – Pirotecnico 6-4 nel big match tra Moderna e Lusitanos e tre punti fondamentali per la squadra di Demirkiran che resta in piena corsa per la promozione. Primo tempo chiuso in parità 2-2 con reti di Morais e Gjorgjievski per i padroni di casa e di Sansossio e Re per gli ospiti. In avvio di ripresa il Moderna piazza l’allungo vincente portandosi sul 4-2 grazie a Özgenc e Sansossio (doppietta personale). I Lusitanos provano ancora a rientrare in partita con Ribeiro (4-3), ma una doppietta di Nikola Simunovacki chiude di fatto i giochi (6-3). In pieno recupero il definitivo 6-4 di Petar Jovic.

Aquila – Bodio 3-2 – Finalmente Aquila! All’ottavo tentativo e dopo sette sconfitte consecutive è arrivata la prima vittoria in campionato per la squadra di Spartaco Mele che ha superato 3-2 il Bodio. Padroni di casa in vantaggio al 14’ con Francesco Gardenghi, ma raggiunti e superati da due rigori trasformati da Ylber Stollaj (al 29’ e al 44’ del primo tempo). Al 62’ calcio di rigore anche per l’Aquila: 2-2 di Loris Lutz. Infine al 69’ gol partita di Nadir Beer e fine di un incubo per i rossoblù che hanno potuto finalmente festeggiare il loro primo successo della stagione.

Chironico – Makedonija 6-2 – Dopo quattro sconfitte consecutive torna a sorridere il Chironico di Nicola Giudici che ha liquidato con un netto 6-2 il Makedonija, in cui si è salvato solo Ivan Nikolov (autore di una doppietta). Per i padroni di casa reti di Matteo Ambrosini (doppietta), Amos Fasoletti, Simone Ambrosini, Emanuele Polli e Eric Belli.

Drina Iragna – Pollegio 5-1 – Netta affermazione casalinga per il Drina Iragna trascinato dalle doppiette di Milomir Djokic e Goran Radic, oltre alla rete di Dejan Milicevic. Per il Pollegio gol della bandiera del solito Marco Oro, quasi sempre l’ultimo ad arrendersi tra le fila dei biancoverdi.

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