5L, sintesi della 16ª giornata: Gnosca senza rivali, i Portoghesi Ticino sono ancora primi

scritto da Roberto Colombo

Rallenta il Rovio raggiunto al 94’ dal Rapid Lugano, lo Stabio segna a raffica, Arzo e Arosio avanti a braccetto

GRUPPO 1

Rallenta la capolista Rovio, bloccata sul 2-2 dal Rapid Lugano. Nel primo tempo sembra tutto facile per la squadra di Sala che si porta sul 2-0 con Greco e Barone. A inizio ripresa il Rapid accorcia le distanze grazie a un rigore trasformato da Moghini, poi all’ultimo respiro (94’) Matteo Lisciandrello firma il definitivo 2-2. Stesso risultato anche per il big match di giornata tra Arzo e Arosio (2-2) che in classifica si tengo a braccetto al terzo posto con 26 punti, tre in meno rispetto allo Stabio.

Lo Stabio si conferma al secondo posto travolgendo 8-0 il Rancate. Stefano Nestasio apre le marcature con una doppietta nei primi venti minuti, poi prima dell’intervallo Vacchetto e De Sousa calano il poker. Nella ripresa i gialloneri continuano ad attaccare segnando altri quattro gol: Rama, Sacco, Gasparetti e una sfortunata autorete di Madonia.

Terza vittoria in campionato per il Melide, 4-2 nello scontro di bassa classifica con il Villa Luganese ultimo della classe. Poker per il Sessa in casa del Porza (4-0). Gara decisa da due doppietta, quella di Gaetano De Pasquale nel primo tempo e quella di Manuel Damiano Torcello nella ripresa.

GRUPPO 2

Con il minimo sforzo il Rapid Bironico, 1-0 sul Chironico firmato da Fontana al 25’ della ripresa, sale al secondo posto della classifica scavalcando l’Aquila. Aquila che ha lottato sino alla fine ma si è dovuta arrendere 3-2 alla capolista Gnosca. Neroarancio avanti al 35’ del primo tempo con Davide Greco, ma ripresi appena prima del riposo da Baggi. Nella ripresa una doppietta di Faradin Berisha indirizza il match a favore del Gnosca, la rimonta dell’Aquila si ferma al 75’ con il definitivo 3-2 di Carlo Broggi. Con un gol per tempo la Juventus Cresciano supera 2-0 il Bodio: al 23’ Matteo Ferrari e all’85’ Manuele Rocca.

Il Preonzo resta in scia alle prime della classe grazie al 3-2 esterno sul Lodrino. Dopo un primo tempo equilibrato e senza gol, la partita si infiamma nella ripresa. Padroni di casa in vantaggio con Fernandes, ma ripresi da Genazzi. All’81’ De Luca sembra spianare la strada per il Lodrino, però il Preonzo nei due minuti finali mette a segno un micidiale uno-due con Riverso e Penev che regalano i tre punti alla squadra di Rudy Genazzi. Anche l’Isone, grazie al 2-0 sul Pollegio, resta rivolto verso la metà alta della classifica: il secondo posto è ancora possibile?

GRUPPO 3

I Portoghesi Ticino si tengo stretti il primo posto (con un punto di vantaggio sul Locarno) grazie al 2-1 in rimonta contro il Moderna. La squadra di Imberti segna al 28’ del primo tempo con Crivelli, poi però nella ripresa i bianconeri non riescono a contrastare il ritorno dei Portoghesi che pareggiano al 5’ con Lucas e ottengono i tre punti al 37’ con il gol partita di Ferreira.

Indigestione di gol per il Locarno, 10-0 al malcapitato Codeborgo. La squadra di Frigomosca ha fatto vedere che il 2-2 di settimana scorsa con il Gorduno è stato solo piccolo incidente di percorso. Al 10’ il vantaggio di De Biase apre la goleada dei locarnesi che prima dell’intervallo vanno a segno altre sei volte: Calogero (tripletta), Ejjaad, rigore di Gamba e Berroa. Nella ripresa segna subito Smilkov, poi Berroa firma la sua personale doppietta e infine Sebastiano Calogero chiude il match con il quarto gol personale.

Successo di misura per il Tegna di Gennarino, 1-0 al Makedonija; mentre il Pedemonde in trasferta rifila quattro sberle agli Aramaici Suryoye (4-1). I padroni di casa si illudono al 19’ Majic, ma intorno alla mezz’ora arriva il pareggio di Pampuri. Nella ripresa la partita resta equilibrata sino ai minuti finali quando una doppietta di Marco Guidazzi fa scappare il Pedemonde che al 90’ segna ancora con Marco Di Stefano.

Leggi anche questi...