Nel Gruppo 1 lo Stabio si riprende la testa solitaria della classifica, nel Gruppo 2 rinviato il big match Juventus Cresciano-Gnosca, Rapid Bironico e Aquila rinunciano definitivamente al secondo posto
GRUPPO 1
Davanti non sbaglia nessuno, a cominciare dalla capolista Stabio che vince 6-1 in casa del Melide riprendendosi la testa solitaria della classifica (+3 sul Rovio che giovedì aveva vinto 5-1 l’anticipo della 20ª giornata contro il Sessa. Partenza con il brivido per i gialloneri, Melide in vantaggio al 5’ del primo tempo con Starcevic. Dopo un attimo di sbandamento, lo Stabio ritrova tranquillità al 21’ pareggiando con De Sousa. La ripresa è tutta a favore della squadra di mister Russo: Facchiano firma il 2-1, poi Reggi, Rama Zanardi e Sacco chiudono set e match imponendosi 6-1.
Alle spalle di Stabio e Rovio, rispettivamente prima e seconda della classifica, restano vive le speranze di Arosio e Arzo. La squadra di Gianinazzi si è imposta 3-1 in casa dell’Origlio Ponte Capriasca (doppietta di Brumana e rete di Involti), quella di Massimo Carrozza ha invece vinto 3-0 in trasferta contro il Rancate. Villa Luganese-Porza è stata rinviata per impraticabilità del campo.
GRUPPO 2
I Biaschesi travolgono 8-3 il Chironico confermandosi seconda forza del campionato. Alla squadra di mister Renzo Bordoli basta un tempo per chiudere l’incontro. All’intervallo biancoblu già avanti 5-0: tripletta di Tomas De Leonardis e doppietta di Nicolas Francisco Lancioni. Nella ripresa De Leonardis segna altre due volte prima del sigillo finale di Kevin Lioi. Per il Chironico reti di Valsesia, Arcioni e Piemontesi.
Poker dell’Isone, 4-1 contro l’Aquila. Mattatore e assoluto protagonista dell’incontro è stato Marco Tognola, autore di tutti i quattro gol segnati dalla squadra di mister Regazzoni. Per l’Aquila, invece, rete del momentaneo 1-1 realizzata da David Emanuel Da Silva.
Pareggio per 2-2 tra Lodrino e Rapid Bironico, con la squadra di mister Gino Consolazio che si defila in modo definitivo dalla lotta per il secondo posto. Lodrino in vantaggio al 26’ del primo tempo con Vrsevci, ma raggiunto dopo dieci minuti da Gabriele Consolazio. Al 15’ della ripresa risultato ribaltato da Fontana, poi intorno alla mezz’ora zampata di Christian De Luca per il definitivo 2-2. Rinviato per impraticabilità del campo il big match Juventus Cresciano-Gnosca.
GRUPPO 3
Il primo passo verso il ritorno tra le grandi del calcio regionale (e magari anche nazionale) è stato fatto: il Locarno guidato da mister Remy Frigomosca ha conquistato, con due giornate di anticipo, la matematica promozione in Quarta Lega grazie al netto 6-1 con cui si è imposto sui Portoghesi Ticino. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, con i Portoghesi avanti per primi grazie a una rete di Lucas (28’) ma ribaltati dai gol di Grimani e Grgic, nella ripresa il Locarno ha spinto sull’acceleratore, prima allungando con Bottega e poi dilagando grazie ai sigilli di Grgic (doppietta personale), Ejjaad e Perrone.
Terzo gradino del podio (con un pensiero rivolto anche al secondo posto) confermato dal Moesa grazie alla larga vittoria esterna (5-2) contro il Codeborgo. Al 14’ del primo tempo ospiti in vantaggio con Mavraj e al 21’ raddoppio di Wolf. In avvio di ripresa il Moesa spegne la luce facendosi raggiungere sul 2-2 da Vittoni e Polli. Nel finale però i bianconeri piazzano la stoccata vincente grazie alla doppietta di Amico con in mezzo il secondo gol personale di Mavraj.
Bene anche l’Audax Gudo che resta in piena corsa per il terzo posto grazie al successo casalingo per 3-1 contro il Pedemonte. All’11’ padroni di casa in vantaggio con Filippo, ma ripresi al 20’ da Calore. Alla mezz’ora Audax Gudo di nuovo avanti con Mantina, poi nella ripresa definitivo 3-1 di Egzon Ibrahimi. Rallenta invece il Tegna di Vincenzo Gennarino costretto all’1-1 da un ottimo Aramaici Suryoye. Succede tutto o quasi nella ripresa: al 5’ ospiti in vantaggio con Dennis Crispo e al 23’ pareggio biancorosso con Denis Cabezas.
Seconda vittoria in campionato per il Gorduno di mister Loriano Perini che con un pirotecnico 5-3 casalingo ha superato il Makedonija. Al 27’ del primo tempo ospiti avanti con Dimitrov, ma cinque minuti più tardi è lo stesso tecnico del Gorduno (Loriano Perini) a riportare il risultato in parità. Al 34’ Monteiro firma il momentaneo 2-1 a favore del Makedonija, ma appena prima dell’intervallo Dovodja e Kastrati ribaltano il risultato. Nella ripresa il Gorduno scappa andando ancora in gol con Ivan Dovodja (doppietta personale) e Simic, poi quasi allo scadere definitivo 5-3 di Smilkov su calcio di rigore.
