5L, sintesi della 2ª di ritorno: cade l’Arzo, ma lo Stabio non ne approfitta

scritto da Roberto Colombo

Gnosca sul velluto, ma Aquila, Rapid Bironico e Biaschesi rispondono presente. Il Makedonija infrange i sogni del Moderna. Portoghesi Ticino a -1 dal Locarno

GRUPPO 1

Dopo l’eliminazione in Coppa per mano del Moderna, seconda doccia fredda per l’Arzo di Carrozza sconfitto 2-1 a sorpresa dal Melide di Genc Berisha. Succede tutto o quasi nella ripresa. Gialloblù avanti all’11’ con Vento, ma l’Arzo non ci sta e pareggia con Recce. Pur in dieci contro undici per quasi tutta la partita (espulsione di Berisha al 2’ di gara), all88’ il Melide colpisce per la seconda con Marko Pandurevic conquistando tre punti pazzeschi.

Pirotecnico 4-4 tra Origlio Ponte Capriasca e Rancate con la squadra di Luca De Vito che non riesce a tenere il passo delle prime della classe contro un Rancate attento e per nulla rinunciatario. Bene il Rovio al suo esordio in campionato dopo aver riposato nella 1ª giornata del girone di ritorno: la squadra di Sala si è imposta 4-1 sul Villa Luganese.

Lo Stabio non approfitta della caduta dell’Arzo, si fa frenare sullo 0-0 da un ottimo Porza e resta terzo in classifica un punto dietro al Rovio. Spettacolare 3-3 tra Rapid Lugano e Sessa. Meglio la squadra di Conte nel primo tempo con la doppietta di Faria, ma il Sessa resta in partita grazie a una rete di De Pasquale. A inizio ripresa il Rapid Lugano prova a scappare con Krasniqi (3-1), ma si fa riprendere da Cortez e Pittella per il definitivo 3-3.

GRUPPO 2

Tutto troppo facile per la capolista Gnosca che sotterra 8-0 il Bodio. Tra i ragazzi di Bernardazzi scatenato Faradin Berisha, autore di una tripletta. Gli altri gol sono di Greco, Cianci, Ghidossi, Thomman e Perri. Seconda vittoria consecutiva per il Rapid Bironico, sofferto 2-1 in casa del Pollegio. L’undici di Consolazio segna subito (3’) con Manuel Rey, ma nella ripresa si fa riprendere da Andrea Troisi (rigore). Nel finale gol vittoria di Gabriele Consolazio. Poker dei Biaschesi, il 4-1 al Lodrino permette alla squadra di Renzo Bordoli di restare agganciata al terzo posto in compagnia del Rapid Bironico, a -7 dalla capolista Gnosca.

Prova di carattere per l’Aquila che si conferma al secondo posto grazie al 3-2 esterno sul difficile campo del Preonzo, che probabilmente deve dire definitivamente addio ai propri sogni di gloria. L’Isone non molla, la squadra di Regazzoni supera 2-1 la Juventus Cresciano tornando in corsa per le primissime posizioni. Al 7’ del primo tempo padroni di casa in vantaggio con Marcis, ma la Juventus Cresciano è viva e pareggia dal dischetto con Ferrari. La partita è equilibrata, sembra che debba finire in parità, ma Fabiano Valnegri non è dello stesso avviso, suo al 91’ il gol decisivo che fa esplodere di gioia i gialloneri.

GRUPPO 3

Brutta sconfitta esterna per il Moderna di Imberti, steso 2-1 dal Makedonija di Aleksandar Stojanov grande protagonista del match con una splendida doppietta. Per i bianconeri gol di Sansossio. Nessuna sorpresa invece nella sfida Codeborgo-Portoghesi Ticino con gli ospiti che consolidano il secondo posto (a -1 dal Locarno) grazie alla vittoria per 5-2 firmata da Noe Lucas, Alves (rigore), Pedro Lucas (doppietta) e Goncalves. Per i padroni di casa in evidenza Mustafe Dahir autore di una doppietta.

Tutto facile per il Moesa che grazie al netto successo casalingo per 3-0 sul Pedemonte (gol di Tavasci, Bianchi e Maksan) resta nelle zone alte della classifica: tre punti che possono riportare entusiasmo tra i bianconeri per un eventuale secondo posto promozione?

Audax Gudo senza pietà contro il Tegna, la squadra di Lerose ha vinto 7-1. Dopo quaranta minuti di equilibrio è Perosa a sbloccare il risultato, poi Ostuni appena prima dell’intervallo firma il momentaneo 2-0. Nella ripresa il Tegna si sgretola subendo nel primo quarto d’ora altri tre gol: Perosa, Filippo e Mantia. Al 28’ gli ospiti accorciano dal dischetto con Milic, ma nel finale devono inchinarsi altre due volte: Ghidossi e Prajescu fissano il punteggio sul definitivo 7-1. Pareggio per 0-0 tra Gorduno e Aramaici Suryoye.

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