Qualcuno potrebbe dire che si tratta dell’ennesimo passo falso, ma chi sabato si trovava al Comunale può certamente confutare tale affermazione; perché il Bellinzona ha giocato una signora partita pur trovandosi di fronte un avversario di categoria superiore.
Ebbene si, al cospetto di un Winterthur più attrezzato fisicamente, tecnicamente e tatticamente, i granata non hanno affatto demeritato in una partita che li ha visti a tratti – soprattutto nel secondo tempo – padroni del campo. Il risultato finale certamente brucia ed è negativo, però la prestazione nel suo complesso no. Cuore, intraprendenza e maggiore convinzione sono state le chiavi del match, che hanno permesso dapprima di pareggiare su rigore, goal di Magnetti, e poi di sfiorare più volte il goal del sorpasso. Ad un passo da una possibile qualificazione, che avrebbe avuto del clamoroso, ecco che arriva il 1-2 ospite che condanna il Bellinzona all’eliminazione nel secondo turno di Helvetia Coppa Svizzera: “Oggi, a differenza di domenica scorsa devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno avuto l’atteggiamento giusto, pur trovandoci di fronte un avversario del genere – queste le parole del manager granata Luigi Tirapelle -. Peccato non essere riusciti a fare l’impresa, però abbiamo dimostrato ai nostri tifosi che quando c’è il giusto atteggiamento possiamo fare bene con tutti”
Un primo tempo opaco, sottotono, anche se a tratti si sono viste buone giocate, rispetto ad una ripresa che vi vede sempre primeggiare rispetto all’avversario: “Quest’oggi, tutto sommato, anche nella prima parte siamo riusciti ad essere aggressivi nonostante sulla sinistra loro avessero Radice che spingeva molto. Nei secondi 45′ li abbiamo sorpresi sfruttando il loro calo fisico. La squadra è scesa con un piglio diverso in campo e – continua – ciò ha permesso di siglare la rete del pareggio e sfiorare anche il secondo goal”. Eliminazione che non necessariamente va vista come un fattore di negativo. Perché, se vediamo il bicchiere mezzo pieno, permette di porre maggiore concentrazione sul campionato, vero obiettivo stagionale: “Bisogna ripartite dalla prestazione di sabato e riproporla già domenica contro la prima in classifica. In questa maniera – conclude – potremmo toglierci delle belle soddisfazioni”.
