Anche Jochen Dries lascia il FC Sion

scritto da Davide Perego
Non era difficile attendersi qualche novità da Sion dopo l’ennesimo capitombolo stagionale in Super League. A poche ore dalla sconfitta di San Gallo e dal sorteggio dei quarti di finale di Coppa Svizzera, la prima squadra del club di Constantin è senza un allenatore in possesso della licenza utile per continuare a sedersi in panchina. Da tempo traballante e prestanome, anche Jochen Dries (quasi settantenne) ha deciso infatti di rassegnare le proprie dimissioni da un ambiente sempre più malato e contaminato da giocatori che poco hanno a che fare con il professionismo.
Dopo aver prestato il fianco a Frederic Chassot, l’ex tecnico tedesco del Kriens si era visto da poco affiancare una delle leggende del club vallesano: Admir Smajic, anche lui non in possesso della licenza UEFA Pro. Per il club proseguono quindi i momenti difficili che nel giro di qualche stagione hanno visto la prima squadra cadere nell’anonimato. Le presenze del pubblico al Tourbillon sono notevolmente diminuite ed i risultati non sono mai stati in linea con il budget messo a disposizione con parecchia inesperienza ed incompetenza dal Presidente e da chi ha collaborato con lui. Si apre ora la lotteria per un “fortunato” successore che spera di entrare a libro paga del Presidente.
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