Andracchio e YF: un amore molto particolare

scritto da Davide Perego

Sulla scia della recentissima ondata di reti che hanno investito le ultime due giornate di campionato, abbiamo abbandonato senza indugi la diffidenza e siamo partiti alla ricerca di informazioni sulla nuova dimensione dello Young Fellows. Freghi o no, a più del sottoscritto, non ha assolutamente importanza. Il sarto che ha cambiato look alla compagine zurighese di 1^ promotion è Salvatore Andracchio. Classe ’60, da calciatore discreto difensore, cresciuto nel Seefeld ha poi esordito in NLB con la maglia del Red Star per poi dividersi dopo la metà degli anni ottanta tra Grasshopper e Zurigo. Lo Young Fellows è però il club che lo ha visto protagonista in qualità di tecnico nel nuovo millennio. Per chi si fosse perso le puntate precedenti, da qualche settimana Andracchio è tornato alla guida di uno YF in piena crisi.

12 goal in 2 partite (6 di Elvedin Causi) , 6 punti fondamentali per il rilancio dello YF. Sembri uscito dalla lampada di Aladino…..siamo solo all’inizio oppure credi che questa squadra farà fatica ad uscire dalla zona bassa ? Intanto, siete sopra la linea ed è già un buon risultato. No ?

” Lampada di Aladino…magari lo fossi..(ride..) Scherzi a parte, abbiamo avuto un sacco di lavoro da fare in queste sette settimane (merito anche del mio assistente Fernando Esteban). Sicuramente i 6 punti danno risveglio e anima, soprattutto alla squadra! Questi risultati danno morale e convinzione a noi ed ai ragazzi. Sono sicuro, che se ne uscirà della zona bassa!  Vogliamo stare sopra la linea e non perdere il contatto con l’altre sopra a noi. Ci servono però ancora 3-4 punti nelle due partite rimanenti”.

Hai cambiato sistema di gioco oppure hai lavorato più semplicemente sul mentale dei ragazzi ? Come mai l’esplosione improvvisa di Causi che comunque è sempre stato un giocatore di grande qualità ?

” Qualcosa nel sistema ho dovuto cambiare si… la rosa aveva (e ha ancora) troppi giocatori simili nei ruoli e carattere di gioco. Nelle prime partite, ho potuto giudicare i giocatori: hanno avuto tutti la possibilità di presentarsi! Questo mi ha dato la possibilità di verificare che non tutti erano al 100% (infortuni, etc.). Siamo riusciti a fare un buon gruppo: adesso  questo é molto importante! Causi, per rilanciarlo l’ho messo a fare la punta: in pratica più vicino al box dove si segna.  Prima giocava esterno, per i miei gusti…. un po’ lontanuccio per andare in goal! Comunque anche merito suo, che segue gli ordini tattici e si dà da fare”.

Ti scrivo una statistica: dopo il Basilea U21 (270) siete la squadra che ha fatto più punti di tutte in 1^ promotion: 246. Avete segnato 295 gol in 163 partite. Molto di tutto questo è da attribuire a te: come sei rientrato nella società e con quali progetti ?

“Che bella statistica…..vi ringrazio di avermela ricordata! Merito, perché son stato al lungo nella YF Juve (7 anni)! Sai, dopo 3 anni e mezzo senza calcio, ho recuperato l’energia a la voglia. Mi aveva chiamato il nuovo Presidente V. Tortora per farmi questa proposta di rientrare, dopo che non c’era più Sinardo. Ho visto che ancora era quasi tutto come l’avevo lasciato, tranne che la squadra non andava avanti, con tutti i sacrifici che si stavano facendo! Il primo obiettivo e progetto per questa stagione è la salvezza. Per il prossimo campionato si vedrà; sicuramente la società non potrà avere dei progetti, simili alla promozione in Challenge League: per questo il budget non basterà mai! Vogliamo fare un bel campionato con giovani ragazzi!”.

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