Annotazioni per un week end da prima pagina

scritto da Davide Perego
Il responsabile della situazione nella quale riversa la prima squadra del FC Chiasso ha dunque rinnovato la fiducia al tecnico. Fa un po’ strano pensare che questa condizione potrà durare a lungo. Prima di tutto perchè non se ne sarebbe nemmeno dovuto parlare. Soprattutto se a chiedere una presa di posizione così ufficiale sia stata la stampa. Il mondo però funziona in questo modo e se da un lato sembra anche assurdo mettere in croce una squadra che ha i punti che si merita, dall’altro ci sarebbe da chiedersi perchè qualcuno che da qualche tempo – e non solo in Ticino – non ne imbrocca mezza continui ad occuparsi di questioni per le quali non sembra proprio essere portato. Comunque, il calcio svizzero ha di che interrogarsi in queste ore nelle quali siamo stati travolti da un tornado di situazioni discutibili.

C’è in prima pagina l’assurdo ed inconcepibile gesto di Sandro Wieser, colui che ha distrutto probabilmente definitivamente la carriera di Gilles Yapi Yapo, un giocatore che non ha avuto in questi anni dalla propria professione quanto avrebbe meritato. Non si può dare torto a quanto dichiarato dal Presidente dello Zurigo Ancillo Canepa. Del resto le prove televisive condannano senza possibilità di appello l’imputato, autore di un intervento apparso addirittura premeditato. Lo Zurigo, che qualche tempo fa aveva conosciuto una situazione simile dopo l’intervento killer di Simon Grether, costato un anno di stop a Burim Kukeli, sembra la vittima ideale di situazioni che nulla hanno a che vedere con lo sport. Da questo punto di vista, ci si attende davvero anche una punizione severissima nei confronti di chi commette reati simili e non certo una sanzione da quattro giornate come quella che fu a suo tempo pronunciata nei confronti del nazionale U21 del Basilea in prova a Bellinzona. Mentre la nazionale prepara uno degli appuntamenti che contano, il campionato continua a vivere sul duello ravvicinato fra Basilea e Zurigo mentre in Challenge League, Lugano e Servette andranno all’assalto della capolista Wohlen dopo aver dominato i rispettivi derby con Chiasso e Losanna. In Ticino, le cose sembrano mettersi meglio anche per il Locarno (vittorioso a Tuggen dopo aver già fatto piangere le U21 di Basilea e Zurigo) ma anche per il Mendrisio che nel fine settimana giocherà una partita chiave per chiarire quale ruolo vorrà giocare nel 2015. In 2^ Interregionale è tornata a sorridere anche l’Ascona mentre il campionato Regionale, con la sfida tra Bellinzona e Vedeggio, sta coinvolgendo numericamente un pubblico sempre più vasto di curiosi. Giovedì, approfittando della sosta dei campionati, il Lugano riceverà a Cornaredo il Verona: occasione per dare una sbirciatina a come si muoveranno i bianconeri al cospetto di una realtà fresca e frizzante come quella scaligera. (dp)

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