Settimana di derby in Ticino. Quello tra Mendrisio e Bellinzona potrebbe richiamare al Comunale una folta cornice di pubblico: evenienza alla quale la società del Presidente Engel si sta preparando con il consueto entusiasmo. Il Mendrisio è tornato da Wil con un risultato di estrema importanza per come è maturato. La 21 del San Gallo è sembrata domenica scorsa la più forte under vista all’opera in queste stagioni, anche se la grande prova della squadra di casa non è bastata per aver ragione della generosità dei Gatti Boys. Con Axel De Biasi (Foto CHalcio) abbiamo affrontato gli argomenti di stretta attualità partendo proprio dal derby contro i granata.
“Arriveremo convinti di far bene e non solo perchè torneranno tre titolari dopo aver scontato un turno di squalifica (Azzolin, Croci-Torti e Sarr ndr). Domenica contro il San Gallo abbiamo dimostrato di essere una buona squadra che anche in situazioni difficili riesce a cavarsela grazie alla forza del gruppo. Superato lo scoglio rappresentato da una grande squadra come quella di Djordievic, ne troveremo sulla strada un’altra altrettanto forte.
Sappiamo che i granata sono una delle pretendenti alla promozione e che arrivano con la massima autostima dopo aver sconfitto per 6-0 il Locarno. Durante il periodo di mercato hanno dato un segnale forte a tutte quante dimostrando che l’ambizione è seriamente motivata. Darà un derby che vedrà protagoniste due squadre molto diverse da quelle dell’andata che giocarono una partita molto bella ed equilibrata con occasioni per vincerla sia da una parte che dall’altra. Secondo me vincerà la squadra che avrà più voglia e più fame di punti importanti”.
A Wil sapevate di trovare una situazione di partita complicata dalle vostre numerose assenze. Si è però visto un Mendrisio reattivo, tatticamente al confine della perfezione e soprattutto molto bravo – specie negli ultimi venti minuti – a ribattere colpo su colpo alla foga dei padroni di casa.
“Contro il San Gallo sapevamo che avremmo affrontato una gran bella squadra: giovane, forte e soprattutto molto veloce nell’impostare la manovra sul proprio campo sintetico. Infatti loro hanno sfruttato molto questo “vantaggio” per metterci in difficoltà approfittando anche delle numerose assenze. Non sono alibi.
Noi siamo stati molto bravi a sfruttare le opportunità avute nel primo tempo, ma poi con il loro veloce giro palla ci hanno schiacciati in una ripresa che li ha visti arrivare molte volte alla conclusione. Noi abbiamo offerto una prestazione maiuscola di squadra, di sacrificio e alla fine abbiamo anche potuto recriminare per aver fallito due ottime opportunità. Diciamo anche che se fosse finita con la loro vittoria la nostra prestazione sarebbe stata comunque superiore alle attese. Il risultato per noi è stato davvero importante”.
La stagione di Axel De Biasi allo stato attuale come la possiamo riassumere ?
” Sono soddisfatto di quello che ho fatto. Da inizio luglio – quando ero in preparazione con il Chiasso – ho iniziato a lottare con la pubalgia. Ho questo problema da circa sette mesi e durante la prima fase – dopo essere tornato a Mendrisio – mi sono potuto allenare poco pur avendo la possibilità di giocare nel week end. Mi è servito molto giocare, anche perchè lo scopo del prestito al Mendrisio era quello di avere la chance di accumulare minuti.
Nonostante questo problema credo di aver dato una mano alla squadra: ho fornito diversi assist, ma in alcune situazioni non ho fatto bene e ne sono consapevole. Ho sempre dato il massimo anche se poi la conseguenza di allenamenti differenziati è stata quella di non avere i novanta minuti nelle gambe.
Per curare una pubalgia non bastano le numerose e cadenzate sedute di fisioterapia alle quali mi sto sottoponendo. Il mio traguardo è quello di poter aiutare il Mendrisio e di riuscire ad essere pronto per la prossima estate quando tornerò a Chiasso per riprendere la preparazione”.
