Al pari della statistica riguardante l’utilizzo dei giovani calciatori in Raiffeisen Super League, la Swiss Football League ha reso nota anche quella della categoria cadetta
Un dato su tutti spicca: il fanalino di coda Aarau, ancora senza punti, è la formazione che ha usufruito maggiormente, nel complesso, dei ragazzi presenti nel roster.
Con un totale di 17 presenze, Raoul Giger, Linus Obexer, Mats Hammerich e Gezim Pepsi distanziato i primi inseguitori della speciale classifica – i biancorossi del Winterthur – di ben 6 lunghezze.
Il Chiasso – con 9 titolarizzazioni complessive – si situa nel gruppo centrale, assieme a Kriens (9), Rapperswil (8) e Losanna (7).
I vodesi, retrocessi al termine della scorsa stagione, stanno trovando, grazie soprattutto all’esperto tecnico Giorgio Contini, il mix ideale tra calciatori d’esperienza e ragazzi con voglia di progredire.
I dati non mentono: per riuscire ad avere successo in un campionato complicato come la Brack.ch Challenge League occorre avere a propria disposizione il giusto equilibrio tra tutti gli elementi della rosa.
Per concludere, si nota che Servette e Vaduz non ripongono molta fiducia nei giovani rossocrociati con meno di 21 anni. I granata, fino ad ora, ne hanno inseriti solamente uno (Baba Souaré), mentre i Principini due (Boris Babić e Sadik Vitija).