BCL: campionato ancora lungo e noioso (ma non per tutti)

scritto da Flavio Ferraria

Difficile per gli addetti ai lavori commentare le vigilie delle giornate del campionato cadetto. Ma chi è appassionato di calcio fa sempre piacere vedere ventidue  ragazzi che rincorrono il  pallone, esultare per un gol o rammaricarsi per la sconfitta. Fatto sta che  la trentatreesima giornata offre un classico di altri tempi: Zurigo contro Servette. Per Forte e i suoi non ci sarà la festa mercoledi neanche in caso di vittoria, in quanto dovranno aspettare la partita di giovedi dove il Neuchatel giocherà il suo posticipo.

Zurighesi protagonisti per l’intero campionato e ginevrini magistrali fino a qualche settimane fa. Lo spettacolo sarà assicurato e chissà cosa passerà nella testa di Alphonse che ritornerà in uno stadio dove ha raccolto molto nella sua carriera di giocatore.

Se mercoledi al Letzigrund va di scena il classico, giovedi al Lipo Park si incrociano Sciaffusa e Neuchatel  che  nei pronostici per la prossima stagione, partono  favorite per il ritorno nella massima divisione.

Alla IGP Arena si incontrano le deluse della stagione: Wil e Winterthur non hanno scusanti. Hanno sbagliato tutto. L’FCW con una società solida e un pubblico “da paura” non possono giocare da comparse ma da veri primi attori come hanno fatto in questa stagione; il Wil abbagliato dalle sirene turche è stato sull’orlo del baratro ma grazie alla decisione delle Lega che gli ha concesso la licenza e tolta al Le Mont potrà continuare il suo percorso nella serie cadetta.

C’è curiosità nel vedere come reagirà il Chiasso a Wohlen e il Le Mont.  Con orgoglio il club del Presidente Duperret proverà di evitare l’ultimo posto per dimostrare  che il piccolo club aveva tutte le possibilità di continuare il suo percorso tra i professionisti.

Foto CHalcio.com: Murat Yakin (FC Sciaffusa)

Leggi anche questi...