Anche in 10 uomini, il Chiasso riesce a sconfiggere una diretta rivale. Padula e Josipovic stendono il Rapperswil e riaprono il discorso salvezza.
Chiasso – Rapperswil 2:1 ( 1:0 )
Reti: 42′ Padula 1:0, 48′ Josipovic 2:0, 58′ Kubli 2:1
Chiasso: Mossi; Alessandrini, Martignoni, Brivio, Perico; Charlier, Bahloul, Malinowski ( 60′ Guidotti), Giorno ( 73′ Milosavljevic); Padula, Josipovic,
Rapperswil: Yanz; Thiesson, Güntensperger, Simani, Elmer ( 82′ Kabacalman) ; Kubli (66′ Texeira), Heile-Selassie (76′ Shabani), Sarr, Schmied, Hadzi (61′ Texeira); Turkes.
Note: Stadio Riva IV, 1’500 spettatori. Arbitro: Sig. Pascal Erlachner. Chiasso senza Iberdemaj, Brivio, Pollero, Ajeti (infortunati), Milinceanu, Adamczyk, Gomes, Nsum Rapperswil privo di Rohrbach ( squalificato), Zenuni, Ciccone e Frick, Hunn, Nater, Kllokoqi ( infortunati), Festic e Eberle ( non convocati). Ammoniti: 29′ Alessandrini e Heile-Selassie, 43′ Schmied, 47′ Thiesson, 52′ Bahloul, 70′ Giorno. Giallo-rosso 75′ Alessandrini.
ll Chiasso regala al proprio pubblico una bella e importante vittoria. Erano ben 1’500 i presenti al Riva IV, una foltissima schiera di ragazzi del settore giovanile hanno trascinato la compagine rossoblu alla conquista di questi 3 punti, che lasciano aperto il discorso salvezza. Le sconfitte di Kriens e Sciaffusa e dello stesso Rapperswil, aprono un interessante e avvincente scenario per la permanenza nella Challange League.
Manzo sorprende un po tutti con alcune novità per quanto riguarda la formazione. Fuori Mossi e dentro Bellante, in tribuna Milinceanu e Gomes, con Brivio e Malinowski subito in campo. Le sostituzioni danno ragione al tecnico italiano, con il Chiasso padrone del campo, dapprima con un’asta colpita da Padula e con lo stesso giocatore a pochi minuti dalla pausa trova il vantaggio con un preciso tiro da fuori area. Il raddoppio arriva inizio secondo tempo, con un bel colpo di testa di Josipovic.
Quando la partita sembrava decisa, c’è stata la reazione dei sangallesi, sfociata con la rete di Kubli. L’espulsione di Alessandrini, per doppio ammonimento, ad un quarto d’ora dalla fine, ha complicato un po la vita alla squadra di casa, che però con molta grinta e impegno ha potuto portare a casa la posta piena. In evidenza Padula, che nei primi 60 minuti ha fatto ammattire la difesa ospite e sopratutto la difesa, peccato per il rosso di Alessandrini.
Chiasso che ha quindi dimostrato di crederci ancora in questo lungo e logorante cammino per esserci anche nel prossimo campionato nel campionato cadetto.
Ma si volta subito pagina, il calendario non da tregua. Giovedi 16 maggio Martignoni e Co. sono subito chiamati ad un’altra impresa. Alle ore 20.00 alla Schützenwiese ci sarà il terz’ultimo averssario della stagione, quel Winterthur che non ha più niente da chiedere alla classifica, quindi una ghiotta occasione per portarsi a casa la posta piena.
