Agli ordini di Stefan Horisberger, il Chiasso si confronterà questa sera con il Winterthur dell’ex Livio Bordoli.
Reduci da una settimana confusa tra polemiche e incoerenza, i rossoblu torneranno di fronte al proprio pubblico dove non vincono dal 19 novembre. Due pareggi nei precedenti confronti stagionali dovrebbero essere sinonimo di equilibrio, ma l’incontro di questa sera – per quanto inutile ai fini della classifica – sembra determinante per scongiurare possibili reazioni da parte di un pubblico che oltre ai comunicati stampa ufficiali vorrebbe capire quale sia l’obiettivo reale della politica del club.
Prendendo a campione le ultime otto gare di campionato, il Chiasso sarebbe ultimo con soli 2 punti con una differenza reti di 4-16 mentre i leoni hanno perso solo una partita con Bordoli in panchina a fronte di un successo e due pareggi. Il Winterthur è reduce dalla partita pazzesca di lunedì sera contro lo Xamax: incontro nel quale Silvio e soci hanno visto svanire un vantaggio di tre reti per poi soffrire fino all’ultimo secondo per evitare una sconfitta che sarebbe stata crudele.
Il Chiasso ha invece perso malamente a Sciaffusa, vittima di una condotta di gara condizionata dagli errori dei singoli. Molti gli assenti nel match di questa sera: Delli Carri, Russo, Soumare (squalificati), Charlier, Facchin, Nilovic, Said (infortunati) nel Chiasso e Lanza, Ljubicic, Roth, Schättin, Sutter, Ulrich (infortunati), Markaj (squalificato) tra gli ospiti. A rischio squalifica ci sono i diffidati: Abedini, Fatkic, Josipovic, Martignoni, Rey, Urbano, Duah, Huser e Katz. Nel Chiasso la panchina sarà occupata da Mikel Llorente, sostituto dello squalificato tecnico Guillermo Abascal. Al “Riva IV” si giocherà alle ore 20.00.