BCL, Chiasso “harakiri” a metà.

scritto da Luigi Nappi

In una “strana”partita, il Chiasso coglie il suo terzo pareggio consecutivo. Arriva ad un minuto dalla fine il meritato pareggio, ma la squadra di casa meritava di più.

Chiasso – Sciaffusa  2:2 (1:0 )

Reti: 2′ Manicone 1:0, 63′ Barry 1:1, 71′ Bunjaku 1:2, 89′ Brivio 2:2.

Chiasso: Mossi; Alessandrini, Martignoni, Perico; Charlier (86′ Nsiala), Gomes (75′ Josipovic), Guidotti, Iberdemaj (80′ Milosavljevic), Brivio; Malinceanu, Manicone (66′ Malinowski).

Sciaffusa: Zbinden; Delli Carri, Demhasaj, Mevlja; Qollaku, Bunjaku, Tranquilli, Jozinovic (35′ Del Toro); Nikci (10′ Pugliese), Cicek (81′ Morandi), Sessolo (61′ Barry).

Note: Stadio Riva IV, 430 spettatori. Arbitro:Sig. Stefan Horisberger. Chiasso senza Bahloul, Giorno, Nsumbu, Polleroe Padula (inf), Ajeti e Adamczyk ( non convocati). Sciaffusa privo di Gonçalves,  Mendy, Nikci, Castroman, Paulinho und Dindamba (inf),  Apicella e Reither ( non convocati).

Ammoniti: 53′ Delli Carri, 70′ Alessandrini, 72′ Del Toro, 89′ Brivio

Una sfida che sembrava alla portata della compagine allenata da Manzo, poi nel giro di 10 minuti accade l’incredibile. Lo Sciaffusa, che fino al 63esino non aveva mai tirato in porta, si trova nel giro di 10 minuti, dallo 0-1, all’incredibile 2-1. Due incertezze nella difesa rossoblù potevano costare caro, anzi carissimo, ma la rete di Brivio ha permesso ai padroni di casa, di portarsi almeno a casa un punto.

Pronti, via….e la rete dello Sciaffusa si è subito gonfiata. Cross di Milinceanu e preciso colpo di testa di Manicone e dopo 90 secondi il Chiasso si è trovato subito in vantaggio. Lo stesso attaccante una decina di minuti dopo si è visto parare un’altra bella incornata, dal un attento portiere avversario. Poi la partita non ha conosciuto altri momenti decisivi. Il Chiasso ha controllato la partita, ma come descritto sopra lo Sciaffusa ha avuto questa impennata.Nulla toglie dalla pochezza di questa squadra, sicuramente la più debole vista finora al Riva IV. Ma si sa nel calcio, tutto può accadere e il Chiasso oggi l’ha vista veramente brutta.

Ma bene, tutto quello che finisce bene. Il Rapperswil ha perso, quindi un punto in più nei confronti della diretta antagonista nella lotta per non retrocedere.

Prossimo appuntamento per Martignoni e Co., la difficile sfida con la capolista Servette, domenica 14 aprile alle ore 1600.